Regionali, niente lista Pd per Minervini: sarà in campo con Vendola e Stefàno

L'ipotesi circolava già da qualche giorno: alle prossime regionali, Guglielmo Minervini non sarà candidato nelle liste del Pd. L'assessore regionale alle Politiche giovanili, sfidante di Emiliano e Stefàno alle primarie del centrosinistra dello scorso novembre, lo ha annunciato ufficialmente questa mattina, in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il leader di Sel, Nichi Vendola, il senatore Dario Stefàno e l'assessore Angela Barbanente.

Minervini, che tuttavia ha ribadito la sua decisione di non uscire dal Pd,  confluirà in una lista civica, "Noi a sinistra per la Puglia" con l'obiettivo di "dare rappresentanza alle politiche di governo di questi ultimi dieci anni".

"Un altro riformismo è possibile - ha dichiarato Vendola in conferenza stampa - noi intendiamo salvaguardare il cambiamento che abbiamo generato in questi anni con le politiche promosse, tra gli altri, da Minervini, Stefano, Barbanente e Sasso".

L'intenzione dell'assessore regionale era stata anticipata nelle scorse ore da alcuni suoi post su Facebook. "Non ho alcuna intenzione di lasciare che dieci anni di speranze finiscano nel cestino", aveva scritto Minervini in un post indirizzato al compagno di partito Sergio Blasi, che aveva criticato la sua scelta di lasciare la lista del Pd, "Quei dieci anni di governo sono un fatto. Più importante di tutte le opinioni. Ecco perché dico che è nostro dovere difendere questa idea di politica come cambiamento e quello che di positivo ha prodotto nella nostra regione. Difendere questa idea della Puglia viene prima di qualsiasi vincolo di appartenenza. La Puglia, questa Puglia, viene prima anche del PD".

*Ultimo aggiornamento ore 12.45