rotate-mobile
Politica Libertà / Corso Giuseppe Mazzini

Periferie da riqualificare, 100 milioni per la Città metropolitana: a Bari fondi per il parco dell'ex Gasometro

In mattinata il sindaco Decaro a Roma per la firma delle prime convenzioni nell'ambito del bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tra i progetti ammessi a finanziamento, l'area verde nel sito di corso Mazzini

Cento milioni di euro per 37 interventi di riqualificazione delle periferie in 36 Comuni dell'area metropolitana barese. Le convenzioni per i primi progetti del bando 'Periferie Aperte', lanciato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, sono state siglate questa mattina a Roma. A sottoscrivere il patto con il presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, Antonio Decaro, presente nella doppia veste di sindaco della Città metropolitana e di presidente Anci.

"100 MILIONI PER LA CITTA' METROPOLITANA" - "Sono particolarmente orgoglioso di questa firma perché con la città Metropolitana di Bari ci siamo qualificati al primo posto della graduatoria - afferma Decaro - aggiudicandoci la possibilità di riqualificare le periferie dei nostri comuni con un finanziamento di 100 milioni di euro, di cui 40 provenienti dal bando e 60 dalla collaborazione tra pubblico e privato". "Ma sono soprattutto orgoglioso - prosegue - perché sono fermamente convinto che investire sulle periferie delle città significhi investire sul futuro di tutto il Paese. Per questo come Presidente nazionale dell'Anci ho chiesto al Governo di fare in modo che il fondo per le periferie diventi stabile".

LE LINEE DI INTERVENTO - Nel complesso, i 37 interventi prevedono la riqualificazione di 11 piazze, la creazione di 17 parchi urbani polifunzionali, il rafforzamento del greening urbano in 18 Comuni, 11 nuove aree sportive attrezzate, l’implementazione di nuovi dispositivi di sorveglianza e gestione della sicurezza in 17 Comuni, la riqualificazione di nove vettori di mobilità ciclo pedonale.

LE AZIONI A BARI - Per la città di Bari, due linee di intervento previste. Nel quartiere Libertà si procederà alla risistemazione di piazza Enrico de Nicola, di fronte al Tribunale e di corso Mazzini. Verrà completamente rinnovata anche la piazza antistante la chiesa del Redentore e piazza Disfida di Barletta. Verrà anche finanziata la costruzione di un nuovo parco nell'area dell'ex Gasometro. Al quartiere San Paolo, invece, prevista la riqualificazione degli spazi pubblici, in particolare nelle vicinanze delle stazioni della Metropolitana: saranno rinnovate le zone antistanti le fermate 'Cecilia', Delle Regioni' e 'San Paolo', attraverso l'implementazione di panchine, aree verdi e giostrine per bambini.

IL PROGETTO DEL PARCO DELL'EX GASOMETRO - Ubicato nella parte settentrionale del Libertà, il sito dell'ex Gasometro occupa un'area di circa 15.600 mq. Completata la bonifica attualmente in corso, il progetto prevede la realizzazione di un parco urbano pubblico (in una zona peraltro vicina a scuole e carente di verde pubblico), completo di pista ciclabile e pedonale, zona ristoro e relax, zona di sgambamento per cani, area giochi per bambini e zona dedicata alle attività sportive, con spazi per il fitness e una zona dedicata al Free climbing e al parkour. Il percorso pedonale consentirà, inoltre, ai cittadini baresi un collegamento rapido e diretto tra corso Mazzini e via Napoli. Il progetto del parco, finanziato con due milioni del 'Bando delle periferie', sarà presentato nel pomeriggio presso la parrocchia San Carlo Borromeo.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Periferie da riqualificare, 100 milioni per la Città metropolitana: a Bari fondi per il parco dell'ex Gasometro

BariToday è in caricamento