Sannicandro, minacce e busta con proiettile ad attivista M5S
La solidarietà di portavoce e attivisti del movimento: "Chi minaccia i nostri cittadini attivi, minaccia tutti i pugliesi che credono nel cambiamento e nell'onestà. Chi lotta ogni giorno contro il malaffare che è il cancro del nostro Paese, conosce bene i rischi che corre nonostante ciò decide di andare avanti!"
Una busta con un messaggio di minacce e un proiettile. Destinatario dell'atto intimidatorio un attivista M5S di Sannicandro. L'episodio è stato reso noto dallo stesso Movimento, che in una nota ha espresso solidarietà all'attivista e indirizzato un 'messaggio' agli ignoti autori del gesto.
"I portavoce e gli attivisti del Movimento 5 Stelle Puglia - si legge nella nota - esprimono massima solidarietà nei confronti del nostro attivista di Sannicandro che è stato raggiunto dal seguente messaggio intimidatorio. Non è il primo e non sarà purtroppo l'ultimo ma chi lotta ogni giorno contro il malaffare che è il cancro del nostro Paese, conosce bene i rischi che corre... nonostante ciò decide di andare avanti!".
"Ai mittenti di questo messaggio - prosegue il comunicato - ribadiamo con forza che quando pensate di minacciare anche uno solo dei nostri cittadini attivi, state minacciando tutti noi pugliesi che crediamo in un cambiamento che parte dall'Onestà e che abbiamo fiducia nella giustizia italiana. Se solo aveste il coraggio di metterci la faccia in ciò che fate scoprireste di non avere davanti una sola persona ma 10-100-1000 di noi. Questo Paese non è vostro e con questi gesti non fate altro che farci capire che siamo sulla strada giusta. Noi, come Peppino Impastato vogliamo scrivere a chiare lettere che 'La mafia è una montagna di merda".