Sorteggi personale Fiera, Cgil: "Meglio del clientelismo, ma ora criteri oggettivi di selezione
Il segretario della Cgil Puglia Giovanni Forte commenta l'iniziativa di selezionare tramite sorteggio il personale da impiegare per la 75esima campionaria di settembre
Sorteggi personale Fiera: Forte, Cgil Puglia, meglio del clientelismo ma solo se transizione verso criteri oggettivi di selezione da individuare insieme per il futuro
“Nella valanga di candidature per pochi giorni di lavoro con una retribuzione nient’affatto eccezionale, si scorge un chiaro sintomo della situazione di difficoltà economica e lavorativa in cui versano i giovani a causa della crisi”. Questa la considerazione del Segretario generale della Cgil Puglia Giovanni Forte, a proposito delle quasi 9 mila domande per aggiudicarsi uno dei 242 posti di lavoro nella prossima edizione della Fiera del Levante, a Bari.
“Quanto poi alla scelta del sorteggio come metodo per selezionare il personale -aggiunge il Segretario- non è certo il sistema migliore, in quanto non valorizza le competenze specifiche cui sono portatori i singoli candidati ma è senz’altro da preferire alle logiche clientelari che spessissimo animano questo genere di selezioni”.
“Tuttavia – specifica il sindacalista- l’utilizzo di un metodo sicuramente trasparente, ma che non può certo dirsi fondato sul merito, può andar bene solo in via temporanea e come fase transitoria verso una situazione in cui la Fiera si organizza per tempo individuando criteri oggettivi di selezione, concordati con i sindacati, che tengano nel giusto conto anche le competenze degli aspiranti”.