2 agosto 1980: il sindaco a Bologna per ricordare le vittime della strage
Furono nove i cittadini baresi a perdere la vita nell'attentato terroristico alla stazione di Bologna il 2 agosto 1980. Il sindaco Emiliano sarà oggi a Bologna per partecipare alla commemorazione delle vittime
Sonia Burri, Francesco Cesare Diomede Fresa, Vito Diomede Fresa, Vito Frigerio, Enrica Frigerio, Patrizia Messineo, Giuseppe Patruno e Silvana Servalli: sono in nomi dei nove cittadini baresi che persero la vita il 2 agosto 1980 nell'attentato terroristico alla stazione di Bologna. A 31 anni dalla strage, il sindaco di Bari sarà oggi nel capoluogo emiliano per partecipare alla cerimonia di commemorazione delle vittime.
Dopo Bologna, scrive il sindaco su Facebook, Bari fu infatti la città che pagò il più alto prezzo in termini di vite umane per quella strage. Per rinsaldare il legame tra le due città e suggellare l'impegno comune a tenere viva la memoria di quel tragico evento, il 18 novembre 2009 i Consigli Comunali dei due capoluoghi hanno dato vita ad un gemellaggio istituzionale.
La giornata di commemorazione a Bologna prevede un calendario molto fitto di iniziative. La cerimonia si aprirà presso la Sala Consiglio di Palazzo d’Accursio, con un incontro con l’Associazione Familiari Vittime della Strage alla Stazione di Bologna, le autorità e i rappresentanti delle città e istituzionali. Poi il corteo per le strade della città e infine, la deposizione di corone alla targa che ricorda il sacrificio del ferroviere Silver Sirotti.
Una cerimonia di commemorazione è prevista anche a Bari, dove alla presenza dei familiari e delle autorità cittadine, il vice sindaco Alfonso Pisicchio deporrà alle ore 10 una corona d’alloro presso la lapide commemorativa all’esterno di Palazzo di Città. Alle ore 10.25, stesso orario in cui il 2 agosto del 1980 nella sala d’aspetto della stazione di Bologna esplose l’ordigno che uccise ottantacinque persone e ne ferì oltre duecento, sarà osservato un minuto di silenzio.
