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Giovedì, 28 Marzo 2024
Regione Puglia

Emiliano guarda al centrodestra: il cassaniano Stea nuovo assessore regionale all'Ambiente

Il governatore allarga il perimetro della Maggioranza nominando in Giunta l'esponente di Puglia Popolare, partito che siede al tavolo con Lega, Fi, FdI ed altri in vista delle Amministrative 2019

La Giunta regionale pugliese guarda al centrodestra e fa salpare un esponente di Puglia Popolare, il movimento guidato dall'ex senatore di Forza Italia Massimo Cassano: il governatore Michele Emiliano ha infatti nominato nuovo assessore all'Ambiente il consigliere regionale Gianni Stea. A lui saranno conferite anche le pesanti deleghe su ciclo dei Rifiuti e bonifiche, Rischio industria, Vigilanza Ambientale, precedentemente detenute ad interim dal governatore dopo le dimissioni di FIlippo Caracciolo (Pd) indagato per corruzione e turbativa d'asta nell'ambito di un appalto per una scuola media a Corato. La mossa era nell'aria da qualche tempo: nei giorni scorsi vi era stato anche un dibattito proprio su Ambiente, Agricoltura e Turismo tenuto all'Interporto organizzato da Puglia Popolare ed aperto proprio da Stea. All'appuntamento aveva preso parte anche il governatore Emiliano.

Puglia Popolare in Giunta regionale e col centrodestra per le Comunali 2019?

La mossa sancisce dunque un accordo con il partito di Massimo Cassano. Oltre alle ripercussioni dirette sulla Maggioranza in via Capruzzi (e ai malumori nel centrosinistra), dovrebbe avere riflessi importanti sia a livello regionale che locale, non solo in vista dello schieramento che sosterrà Emiliano per la ricerca della riconferma alle Regionali 2020. In corso, infatti, è il tavolo del centrodestra pugliese per le Amministrative 2019, con la scelta, tutta da completare, del candidato sindaco per la consultazione di Bari, tavolo del quale fa parte, al momento, proprio Puglia Popolare, assieme a Lega, Forza Italia, FdI, Nci e altre liste di riferimento. Una posizione ambivalente visto che un suo esponente di spicco come Stea entra a far parte di una Giunta di centrosinistra, fino a prova contraria politicamente affine anche all'attuale sindaco di Bari, Antonio Decaro.

Le reazioni delle opposizioni: "Emiliano alla frutta"

La nomina ha ovviamente scatenato le reazioni politiche, a cominciare dal centrodestra. Per l'onorevole Marcello Gemmato (Fd'I), la scelta di Stea "non è altro che un naturale ritorno a casa per chi ha fatto parte della squadra di governo nazionale di centrosinistra. Emiliano è alla frutta e, per l'ennesima volta, notifica la sua difficoltà a presentarsi alle prossime competizioni elettorali per il rinnovo del consiglio regionale. Ci rallegra pensare che a partire da adesso il tavolo di centrodestra potrà lavorare speditamente e senza intoppi". Critico anche il M5S: "E' disgustoso - si legge in una nota degli 8 consiglieri regionali pugliesi pentastellati - assistere al suo perseverare nell’errore di sempre: considerare la politica come una questione di numeri da mettere insieme e non di risultati da rivendicare. Pur di raccattare voti è riuscito nell’impresa di rimanere nel PD contestualmente distribuendo incarichi a uomini di destra come i suoi ex antagonisti Di Cagno Abbrescia o Schittulli il tutto, naturalmente, a spese dei pugliesi. È bene che sappia da ora che è tutto inutile. La vecchia politica, che lui rappresenta perfettamente nonostante le sue inutili belle parole, è destinata a scomparire",

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