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Parte il progetto Accesso Rapido - Interventi per favorire la diagnosi tempestiva dell’infezione da hiv/hcv

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BariToday

Venerdì 19 Ottobre, presso la sede operativa del CAMA LILA in Via Castromediano 66 a Bari, dalle ore 17.30 alle 20.00, prenderà il via il progetto denominato “ACCESSO RAPIDO - Interventi per favorire la diagnosi tempestiva dell’infezione da HIV – finanziato dall’Assessorato al Welfare del Comune di Bari attraverso l’avviso pubblico relativo alle “AZIONI DI CONTRASTO ALLA GRAVE MARGINALITA’ ADULTA”- Unico nel sud Italia, Il progetto rientra nell’area di intervento dedicata all’individuazione, conoscenza e accompagnamento di soggetti adulti a rischio di marginalità sociale ed avrà come obiettivo finale l’arricchimento ed il miglioramento delle loro informazioni socio-sanitarie, essendo i destinatari prescelti, certamente soggetti che vivono in situazioni di esclusione sociale (senza fissa dimora, in condizioni di povertà estrema anche sotto il profilo socio-relazionale, persone dedite alla prostituzione come unica alternativa alla sopravvivenza), agevolando l’espletamento di attività, accesso e fruizione di servizi urgenti come quello di effettuare il test rapido salivare in maniera facile, sicura, anonima e gratuita. Attraverso iniziative di informazione sull'importanza di usufruire del test rapido HIV/HCV, di ascolto e di orientamento verso i servizi socio-sanitari presenti sul territorio, si tenderà ad offrire ai destinatari: protezione ed eventuale accompagnamento all’assistenza ed alla cura. A partire, quindi, dal 19 Ottobre pv, i test rapidi per la diagnosi tempestiva dell’infezione da HIV e/o da HCV si andranno a proporre una volta al mese ed in occasione di giornate significative come ad esempio: European Testing Week 2018; 1° dicembre - Giornata Mondiale di Lotta contro l’Aids; San Valentino e Festa della Donna. Previsti, inoltre, 10 incontri di sensibilizzazione anche presso i servizi a bassa soglia e contesti sociali a rischio indicati dall’Amministrazione comunale. Saranno proposti, quindi, colloqui di supporto e orientamento su tutti i temi concernenti l’Hiv: prevenzione, salute, diritti, nonché un eventuale accesso “facilitato” ai centri clinici, qualora necessario. I dati in Italia ci dicono che, almeno una persona su 4, non è a conoscenza del proprio stato sierologico e, che metà delle diagnosi vengono effettuate in ritardo, rispetto al momento in cui si è contratto il virus. E’ questo un fenomeno che ritarda anche l’accesso alle cure, ne compromette l’efficacia e pregiudica l’azione di contenimento dell’epidemia. I test verranno eseguiti da personale formato e saranno accompagnati da colloqui di counselling finalizzati alla valutazione dei rischi corsi. Prima di effettuare lo screening si raccomanda di astenersi dal bere, fumare e mangiare per almeno 30 minuti. Venerdì 19 Ottobre, l’accoglienza e l’accettazione delle richieste di esecuzione del test avverrà nella fascia oraria 17:30 – 20:00; l’esito del test verrà consegnato 20 minuti dopo la sua somministrazione. Se il test risulterà reattivo (ovvero preliminarmente positivo), la persona verrà indirizzata ad un centro specializzato, con un percorso di accesso facilitato, dove potrà eseguire un test di conferma convenzionale ed essere inserito in un programma di cura. Per informazioni chiamare lo 0805563269

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