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Salute

Vaccini, in 30 comuni del Barese 9 su 10 hanno ricevuto una dose. Eppure cala 'l'effetto Green Pass'

I dati del report dell'Asl Bari sull campagna vaccinale, che in Puglia vede ad oggi 6.111.117 somministrazioni. Calano però le persone che decidono di immunizzarsi contro il Covid rispetto all'introduzione del certificato verde

Superata quota 30mila per le terze dosi nel Barese, di cui 20mila garantite a over 60, 70 e 80, oltre a soggetti vulnerabili. È il dato emerso dal report dell'Asl Bari, che solo nell'ultima settimana ha somministrato 9.157 vaccini, ovvero 1.013 prime dosi, 2.729 seconde e 5.415 dosi aggiuntive per rinforzare la risposta immunitaria di persone fragili, immunocompromesse, personale ed ospiti di Rsa, operatori sanitari e soggetti dai 60 anni in poi. In totale la campagna di vaccinazione ha sinora totalizzato 1.984.475 somministrazioni a livello provinciale, con 30 comuni sui 41 dell’Area Metropolitana che hanno già raggiunto o superato la soglia del 90% di residenti over 12 “coperti” con almeno una dose di vaccino. Sono invece 6.111.117 le dosi somministrate sino ad oggi in Puglia, l’ 88,9% di quelle consegnate dal Commissario nazionale per l’emergenza, 6.874.704). I pugliesi completamente vaccinati sono 3.064.751.

Il calo delle vaccinazioni

Eppure, dopo il boom di prime vaccinazioni di metà ottobre, adesso in Puglia lentamente stanno diminuendo le persone che decidono di immunizzarsi vincendo lo scetticismo. Il 14 ottobre, a ridosso dall'introduzione dell'obbligatorietà del Green pass nei luoghi di lavoro, furono 5.379 le prime dosi somministrate, il 15 ottobre 3561, il 18 ottobre furono 3.841. Nei giorni successivi è stata mantenuta una media di oltre 2mila prime dosi, ieri invece sono state circa mille e, nell'ultima settimana di ottobre, non si è mai andati oltre 1.700-1.800 al giorno.

Vaccini negli ospedali

Andando invece a guardare le singole strutture nella provincia, sono 7.722 le terze dosi del vaccino contro il Covid19 somministrate dal Policlinico di Bari. Nel dettaglio 4.021 sono i pazienti trapiantati, neurologici, ematologici, oncologici in radioterapia e reumatologici che hanno completato con la dose aggiuntiva il ciclo primario al fine di raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria. Per gli operatori sanitari raggiunta quota 3.701 somministrazioni della dose booster di richiamo.

All'Istituto Tumori 'Giovanni Paolo II' di Bari nelle ultime due settimane è salito a quota 440 il numero dei pazienti oncologici e onco-ematologici a cui è stata somministrata la dose aggiuntiva del vaccino anti Covid-19 . Si tratta di pazienti in cura presso l'istituto oncologico barese, soggetti fragili a cui la campagna vaccinale delle terze dosi è prioritariamente destinata. La copertura vaccinale per i pazienti dell'Istituto proseguirà anche nelle prossime settimane. I pazienti, previo consulto con il proprio oncologo, accedono ai vaccini su appuntamento, preferibilmente nei giorni in cui sono già previste visite, controlli e terapie. Altre 220 dosi sono state somministrate al personale sanitario in servizio – medici, infermieri, operatori socio-sanitari – per i quali è partita anche la campagna vaccinale antinfluenzale.

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