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Venerdì, 19 Aprile 2024
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 Si chiama '2018VP1' e colpirà la Terra' il 2 novembre

Gli scienziati però dicono che se il mondo finirà nel 2020, non sarà per colpa dell'Universo

''Ci mancava all'appello pure l'asteroide e concludiamo in bellezza questo 2020'', starete sicuramente pensando...ma tranquilli perchè in realtà 2018VP1 ha una possibilità su 240 di entrare nell’atmosfera terrestre. E se così fosse, direte? Verrebbe disintegrato. Tuttavia potrebbe ripresentarsi nel 2022, dicono gli esperti...ma un passo alla volta, a ciascun giorno basta la sua pena.

L'Universo è pieno di corpi vaganti e il 2018VP1 non sarà di certo quello che decreterà la fine della nostra esistenza sulla Terra.

Per il mondo intero il 2020 non è un anno facile e tutte le notizie che hanno una parvenza di 'catastrofe' risuonano nella nostra mente come una campana assordante. L'allarme è stato lanciato dall'astrofisico e divulgatore Neil deGrasse Tyson, autentica celebrità televisiva, secondo il quale l'asteroide 2018VP1, grande più o meno quanto un frigorifero e diretto verso la Terra ad una velocità di 40mila chilometri all'ora, potrebbe impattare contro il nostro Pianeta proprio il 2 novembre.

Calma e sangue freddo

deGrasse Tyson su Instagram e Facebook scrive ''Non c'è da preoccuparsi, l'asteoride non è abbastanza grande da provocare danni". Quindi, ha aggiunto, "se il mondo finirà nel 2020, non sarà per colpa dell'Universo". La Nasa aveva già in precedenza identificato l'asteroide, ma aveva assicurato che le probabilità che colpisca la Terra sono inferiori all'1%. "Al momento ha una piccolissima probabilità di entrare nella nostra atmosfera, ma se lo facesse si disintegrerebbe, a causa delle sue dimensioni ridotte", aveva affermato l'agenzia spaziale Usa. 

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