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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Esplodono in bocca regalando un tripudio di sapori: la ricetta tradizionale delle bombette pugliesi

Involtini di carne fresca di maiale ripieni di formaggio, sale e pepe, tipici del territorio della Valle d’Itria

Non sono petardi ma una vera esplosione di gusto tra le nostre papille gustative, sono le inimitabili bombette pugliesi, involtini di carne fresca di maiale ripieni di formaggio, sale e pepe, tipici del territorio della Valle d’Itria, in particolare di Martina Franca dove si produce il famoso capocollo, ovvero la coppa di maiale che padroneggia tra tutte le carni della zona come Presidio Slow Food, essendo un prodotto strettamente legato alla natura e alle risorse del territorio a cui deve il suo profumo e sapore.

Di forma arrotondata grandi circa 3-5 cm e chiamati così proprio per il loro sapore unico e soddisfacente, soprattutto assaporandone il ripieno reso gustoso dal formaggio: solitamente si utilizza il Caciocavallo Podolico del Gargano, re dei formaggi pugliesi, una vera prelibatezza.

Ci sono diverse varianti di questo prodotto tradizionale che riguardano il ripieno: agli ingredienti base, capocollo e caciocavallo, si può scegliere se aggiungere per il ripieno la pancetta (con cui in alcuni casi si avvolgono gli involtini), il prezzemolo e/o altre spezie.

Questi involtini sono tradizionalmente cotti nei fornelli delle macellerie e delle bracerie, ma in alternativa si possono cuocere sulla griglia o in forno, ma anche al sugo.

Durante le feste di paese e le sagre pugliesi le bombette diventano un irresistibile stuzzichino servito come cibo di strada in pratici cartocci conici, spesso accompagnate da una fetta di pane casereccio.

Ingredienti

  • 12 fettine di Capocollo di Martina Franca
  • 150 g di Caciocavallo semi stagionato
  • 12 fette di pancetta
  • prezzemolo
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • 1 spicchio d’aglio

Come si preparano

  • Per preparare le bombette pugliesi si comincia tagliando a dadini il caciocavallo, meglio se semi stagionato; dopo si stendono le fette di capocollo e si battono con un batticarne per renderle più sottili.
  • Una volta salate e pepate le fettine iniziare a farcire con il ripieno, ponendo su ciascuna fetta di carne una fetta di pancetta, un dado di caciocavallo e una fogliolina di prezzemolo per insaporire. Per i palati più esigenti si può aggiungere anche dell’aglio tritato.
  • Una volta farcita la fetta di carne viene arrotolata e fermata con uno stecchino di legno (stuzzicadenti) così da assumere l’aspetto di una “bombetta”.
  • Ecco dunque come cucinarle. Le bombette pugliesi possono essere cotte al sugo, ma il risultato migliore si ottiene quando gli involtini di carne si cuociono nella variante sulla griglia o al forno. fino ad ottenere delle bombette ben rosolate.
  • Per la variante al forno bisogna oliare una pirofila tanto grande da poter contenere tutte le bombette e cuocere in forno preriscaldato a 200° per circa 30 minuti; terminare la cottura azionando il grill per qualche minuto fino a quando non sono ben dorate.

Servire le bombette pugliesi ben calde per esaltare l’esplosione di gusto.

(Puglia.com)

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