Dolci di Carnevale: tutte le ricette della tradizione barese
Coriandoli, mascherine e tanta allegria insieme ad una fragranza di vaniglia e limone: è questo il profumo dei dolcetti della festa più colorita dell'anno, il Carnevale
Possono essere morbidi o croccanti, fritti e talvolta aromatizzati con agrumi, liquori, confetture o creme, per poi essere spolverati di zucchero diventando un piacevole uno tira l'altro.
A seconda delle regioni si chiamano in modi diverso: castagnole, sfinci, chiacchiere o sfrappole, graffe o scrocafusi, questi i nomi più bizzarri che li caratterizzano. Poco importa però del nome, conta che siano succulenti e ghiotti per poterli gustare facendo uno strappo alla dieta.
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