Gli intramontabili dolcetti della tradizione contadina barese: i buonissimi ''fichi secchi mandorlati''
Si mangiano in autunno, dopo un buon caffè o anche nel periodo natalizio a fine pranzo: li avete mai assaggiati?
Quando non esistevano i dolci che oggi troviamo in commercio, i nostri nonni si difendevano bene e accarezzavano il loro palato con gusti autentici e soprattutto genuini. Grazie a loro abbiamo ereditato una delle ricette più buone della tradizione culinaria pugliese ossia ''i fichi secchi mandorlati'': sono fichi precedentemente seccati al sole (o in forno), farciti con una o più mandorle tostate e cosparsi con vincotto o miele, zucchero e cioccolato tritato grossolanamente.
I fichi secchi si ottengono dai frutti maturi della pianta che vengono lasciati interi ed esposti al sole su assi di legno per almeno cinque giorni (ritirandoli al tramonto); è bene proteggerli con un velo e rigirarli frequentemente fino a quando diventano rugosi e asciutti al tatto: dopo l’essiccazione si presentano disidratati, di colore bruno, teneri, molto dolci e pastosi.
Questo dolce è un prodotto ideale da preparare e conservare in terrine o barattoli e oggi, rivalutato per la sua bontà e genuinità, non può mancare sulle tavole natalizie pugliesi: in passato era considerato il dolce dei poveri e veniva preparato in tutte le case, soprattutto delle famiglie contadine fino alla scoperta dello zucchero; oggi se ne apprezza l’utilizzo delle materie prime locali sane e naturali.
Ingredienti
- 12 fichi secchi
- 100 g mandorle tostate
- 100 g cioccolato tritato
- rum q.b.
- zucchero q.b.
Preparazione
Calare i fichi secchi per pochi secondi in acqua bollente; scolarli, tamponarli delicatamente con un canovaccio e lasciarli asciugare.
Eliminare il peduncolo e incidere il frutto al centro senza dividere le due parti; tostare le mandorle in forno pre-riscaldato per 10 minuti a 180°, farcire i fichi secchi con una o due mandorle, richiuderli e sistemali in una teglia.
Riporre la teglia in forno pre-riscaldato a 200° per 20 minuti fino ad ottenerne la doratura; in una terrina rivestita con carta da forno versare uno strato di vincotto, o Rum per un sapore più deciso e meno dolce, una spolverata di zucchero e cioccolato tritato; in questo composto aggiungere i fichi secchi ancora caldi alternandoli sempre con vincotto, zucchero e cioccolato tritato: per ogni strato comprimere i fichi con un canovaccio.
Concludere con un ultimo strato di vincotto o Rum, zucchero e cioccolato tritato e richiudere la carta forno coprendo completamente i fichi. Lasciare riposare in luogo asciutto.
I fichi secchi mandorlati si conservano bene per 5-6 mesi.
(Fonte Puglia.com)