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Il Fratino torna a nidificare sulle coste di Mola, l'invito ai cittadini: "Ecco come possiamo proteggere gli esemplari"

Le spiagge non sono solo dei luoghi di svago, ma ecosistemi con delicati equilibri che vanno rispettati e salvaguardati: l’amministrazione comunale ha messo in atto una serie di azioni per monitorare la costa e proteggere la vita del volatile

Una bella notizia: il fratino (Charadrius alexandrinus), un uccello selvatico protetto ha nidificato anche quest’anno sul litorale di Mola di Bari.

Il Fratino è un piccolo uccello trampoliere migratore che nel periodo riproduttivo abita le nostre coste; depone le sue uova da marzo a luglio direttamente a terra in una piccola conchetta sulla sabbia, ciottoli, roccia o terreno.

Grazie ai volontari delle associazioni per la tutela del Fratino e del suo habitat, Litorali e Retake di Mola di Bari, impegnati nell’attività di monitoraggio, sono stati avvistati e prontamente segnalati i nidi di fratini lungo la costa molese.

Perciò, l’amministrazione comunale ha messo in atto una serie di azioni a tutela e a protezione di questa specie a rischio di estinzione a causa dell’impatto antropico sulla costa.

Il Comando di Polizia Locale, con un avviso, ha reso noto che il Fratino è presente sul litorale di Mola e che nel periodo di nidificazione sino ad agosto, qualsiasi attività sul litorale dovrà essere soggetta a preventivo confronto con l’Ufficio Igiene e Ambiente e comunque dovrà essere realizzata con la massima prudenza e i migliori accorgimenti per evitare la distruzione e l’abbandono dei nidi.

Inoltre, con i volontari di Litorali e Retake di Mola, le Guardie Ambientali e alla presenza dell’assessora all’Ambiente, Elvira Tarsitano e del consigliere delegato, Marco Ungaro, sono stati posizionati lungo il litorale dei cartelli informativi che segnalano la presenza del Fratino lungo la costa.

Le spiagge non sono solo dei luoghi di svago, ma ecosistemi con delicati equilibri che vanno rispettati e salvaguardati.

Come possiamo proteggere il Fratino?

- se c’è un nido segnalato, mantenere le distanze e non oltrepassare le recinzioni o i cartelli;

- se vedete piccoli di Fratino non cercate di prenderli non soli, i genitori li controllano da distante e torneranno non appena vi sarete allontanati;

- se vi imbattete in uova sulla spiaggia segnalate il nido all’associazione o ente che si occupa di fauna selvatica più vicina al luogo di rinvenimento;

- se avete cani con voi teneteli sempre al guinzaglio, potrebbero involontariamente far del male ai nuovi nati e per gioco inseguire gli adulti;

- se volete organizzare o partecipare a giornate di pulizia delle spiagge. preferite i mesi autunnali e invernali (enormemente più proficui grazie alle numerose mareggiate che restituiscono rifiuti di ogni genere), mentre se riguardano il periodo che va da febbraio ad agosto chiedete a degli esperti ornitologi o a delle associazioni che si occupano di Fratino o avifauna in genere, di effettuare un sopralluogo, così la vostra attività sarà Fratino Friendly.

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