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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Un logo per rappresentare il mare, promuovere il turismo sostenibile e i prodotti ‘made in Puglia’: l'ideatore del marchio è un giovane studente pugliese

Si tratta del primo marchio, progettato da un giovane studente pugliese nell’ambito del Concorso di idee organizzato dalla Regione Puglia

Pescato locale, sviluppo e gestione sostenibile della pesca e del mare, cultura, cibo e turismo: sono tutti gli elementi che compongono un logo scelto per rappresentare il settore del pescaturismo e ittiturismo di Puglia. Si tratta del primo marchio, progettato da un giovane studente pugliese nell’ambito del Concorso di idee organizzato dalla Regione Puglia, per la creazione di un logo che rappresenti l'ambiente marino regionale e promuova, al contempo, una forma di turismo sostenibile legato al mare e ai prodotti dell’enogastronomia ‘made in Puglia’.

Vincitore del concorso è lo studente Milillo Natale Alessio, iscritto al quinto anno dell’IISS ‘Rosa Luxemburg’ di Acquaviva delle Fonti (Ba), la cui restituzione grafica ha ricevuto il punteggio più alto per originalità, efficacia e immediatezza comunicativa, coerenza con il tema del pescaturismo e flessibilità di applicazione della proposta ideativa. Lo studente, accompagnato dalla docente di Laboratorio di Grafica, prof.ssa Arianna Ciccarone, è stato ricevuto questa mattina dall’assessore all'Agricoltura, Donato Pentassuglia, presso il Palazzo regionale.

“Il mio ringraziamento va a tutti i ragazzi che hanno partecipato al bando, per l’impegno e l’attenzione che hanno dimostrato verso la propria terra. Tutti hanno dato un piccolo ma prezioso contributo nella costruzione di politiche di sviluppo del territorio. Il logo di Milillo Natale Alessio è stato scelto per rappresentare un comparto straordinario del nostro territorio, fucina di opportunità e crescita, grazie alla risorsa mare, per le imprese, per il turismo, per la valorizzazione dei nostri prodotti e delle nostre tradizioni. Con un bando, rivolto alle ragazze e ai ragazzi degli Istituti superiori e delle Università pugliesi – ha commentato l’assessore Pentassuglia - la Regione Puglia, Dipartimento Agricoltura ha inteso coinvolgere i più giovani con l’obiettivo di divulgare la conoscenza del comparto della pesca, promuovere e diffondere la cultura della tutela e conservazione del patrimonio paesaggistico marino e costiero. Per la nostra regione il logo rappresenta un ulteriore passo importante nella definizione di un elenco regionale degli imprenditori che praticano l’attività di pescaturismo e ittiturismo le cui finalità sono state disciplinate da una legge regionale ad hoc. Con una chiara identità grafica, le imprese di settore che aderiranno avendone i requisiti previsti, faranno parte di un circuito produttivo virtuoso nell’ottica della sostenibilità economica, ambientale e alimentare. Le realtà che praticano pescaturismo e ittiturismo sono chiamate a svolgere un ruolo centrale per l’economia legate al nostro mare, anche attraverso attività formative, ludico o ricreative nell’ottica della sostenibilità, con il sostegno di politiche regionale mirate”.

“Questo concorso – conclude Pentassuglia - rientra in una strategia regionale costruita per dare impulso e sviluppo a un settore che merita tutele e sostegno. La legge regionale che disciplina il pescaturismo e l’ittiturismo ci consente di regolamentare tale settore, a tutela dei pescatori che, diversificando la propria attività, senza tradire cultura e tradizioni marine, non solo incrementano il proprio reddito, ma valorizzano le realtà sociali e ambientali dei nostri luoghi di mare e costa più suggestivi favorendo, altresì, l’incoming turistico”.

IL LOGO DI PROMOZIONE DEL PESCA TURISMO E ITTITURISMO IN PUGLIA

È stato approvato e riconosciuto dalla Regione Puglia con Determinazione del Dirigente della Sezione Gestione Sostenibile e Tutela delle Risorse Forestali e Naturali n. 85 del 17.02.2021. Sul logo sono mostrati i principi fondamentali del pescaturismo e dell’ittiturismo pugliese. Alla base è possibile notare, con tratti molto chiari e leggibili, la sagoma di un pesce (simbolo del pescato locale): al suo interno sono presenti un cuore (simbolo dello sviluppo sostenibile del settore della pesca, tutela, salvaguardia dell’ambiente e biodiversità) e un amo da pesca (utilizzato per catturare il pesce). Esso forma anche la sagoma di una barca (utilizzata come mezzo di trasporto sul quale pescare e accompagnare i turisti nelle escursioni) terminante con un’onda (simbolo dinamico del mare). Sulla barca, è possibile notare una vela sorretta da un albero maestro a forma di forchetta: quest’ultima è simbolo, insieme al piatto che circoscrive tutti gli elementi della ristorazione. Sulla parte destra primeggia il tracciato della regione puglia (simbolo del patrimonio marino-costiero regionale), in modo da evidenziare e promuovere le attività di pesca professionale che si svolgono nella regione in oggetto e renderle identificabili in tutto il mondo.

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