Torna la magia della Notte delle Fanove di Castellana: in tanti per ammirare i maestosi falò
Una ricorrenza per celebrare il prodigioso intervento di Maria Santissima della Vetrana che, l'11 gennaio 1691, liberò Castellana Grotte dalla peste
Il centro storico di Castellana Grotte è tornato a riempirsi di visitatori e turisti per la Notte delle Fanove, il grande evento che prevede il falò di maestose cataste di legno e rami. Una ricorrenza per celebrare il prodigioso intervento di Maria Santissima della Vetrana che, l'11 gennaio 1691, liberò Castellana Grotte dalla peste, rendendola immune rispetto agli ingenti danni e alle tantissime vittime che si registrarono nei comuni limitrofi durante l'epidemia del 1690-1691.
L'evento è tornato ad essere pienamente vissuto dal pubblico dopo due anni di sosta a causa della pandemia. Un appuntamento che ha coinvolto tutto il paese con numerose 'fanove' accese nel corso della serata, tra musica, sapori locali e ospitalità ai numerosi turisti giungi dalla Puglia e non solo.