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"La mia odissea tra malasanità e deliquenza"

Una lettrice di Baritoday racconta la sua dissavventura, tra ospedali inefficienti e il furto di una carta di credito che le ha arrecato non pochi danni

Sa di assurdo ma questa è Bari!

Sono rientrata dopo anni con l'amore per la mia città natale, ma non avevo considerato un certo tipo di barese che la abita!

Giovedì sera porto al pronto soccorso di Bari il mio ex coniuge con una cancrena ed infezione al piede sinistro con dolori lancinanti.

Dopo attese infernali il medico lo invia al reparto del prof.Regina che lo rinvia al p.s.sottolineando la necessità di una visita endocrinologa o internistica. La dottoressa decide per le dimissioni e senza alcuna prescrizione, a voce,consiglia un antibiotico e del betadine locale.

Lunedì mattina con urgenza al San Paolo con la speranza che un altro ospedale potesse porre fine al travaglio del papà dei miei figli. Glicemia a 360 febbre e infezione estesa a a tutto il piede.

Avvolto nel cappottone entra nell'ufficio accettazione ed appoggia il cappotto sulla spalliera della sedia.

Nel frattempo mia figlia stava contattando l'ospedale Miulli ottimo centro per il piede diabetico. Dal miulli risposta positiva ,si firmano le dimissioni al Sanpaolo e si parte alla volta del miulli con una persona sfinita .

Arrivati in ospedale ci si accorge che non c'era più il portafogli nella tasca interna del cappotto. Al Sanpaolo era stato prelevato il tesserino sanitario, probabilmente era rimasto o sulla scrivania o era scivolato a terra nel momento in cui lo si rimetteva a posto. Tutto questo intorno alle 11, gli orari sono molto importanti...

Alle 14,15 messaggio cartasi prelevati € 30. Non lo si sente perché in visita dal primario. Ricovero urgente con cancrena ed infezione che ha intaccato l'osso del piede. Rischio amputazione!!!!

Ore 15 secondo messaggio: prelevati €300. Subito blocco della carta di credito: altri 7 tentativi fino alle 17 andati a vuoto. Sembrerebbe una persona impazzita o in preda a droga o similare!

Ieri mattina alle 6 siamo svegliati dalla polizia. Terrore! Ci comunicano che l'auto del mio ex è stata distrutta al parcheggio di Pane e Pomodoro, dove ha stipulato un contratto che conservava nel portafogli con tutti i dati. Dopo aver preso visione del danno quantificabile intorno ai 4000€ con le mie figlie abbiamo sporto doppia denuncia presso la stazione dei carabinieri di via Tanzi

Indagini avviate sulla Cartasi hanno fatto luce sulla pazzia del ladro: alle 14 15 fa benzina al distributore Q8 del San Paolo, poi verso una casa da gioco dove fa la sua prima giocata da 300€ persi, ha tentato di rigiocare per ben 7 volte senza riuscirci...

In preda alla rabbia di un giocatore incallito violento ha pensato bene di vendicarsi distruggendo il bene di colui che gli ha bloccato la sua smania per il gioco delle slot pensava dì aver trovato la gallina dalle uova d'oro, non pensava che le carte inviano messaggi nel momento in cui ci sono delle spese .

Colui che aveva infranto il suo sogno andava punito!!!

Noi siamo giunti ad una conclusione visti gli orari ed i turni.

I carabinieri si avvarranno delle telecamere e del documento che il tizio o la tizia hanno presentato alla cassa della sala giochi.

Bella storiella di malasanità e delinquenza cittadina.

Ae la dottoressa del pronto soccorso fosse stata ligia non ci saremmo trovati in questo ginepraio che ci sta costando sia in perdite di piede e che di soldi.

Grazie Bari.

Antonia

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