San Paolo: strade scorciatoie che creano pericolo a strade a norma
L'altro ieri alcuni cittadini si sono presentati presso l'associazione "LA VOCE DEL SAN PAOLO" e ci hanno pregato di seguirli in una passeggiata in auto. Un paio di noi si sono prestati a tale giro. Ci avviamo e percorriamo Via Cacudi vicinanza Centro Polizia, dove, al semaforo puoi girare a destra, per Viale Europa per dirigerti verso il San Paolo o proseguire per Bari, e a sinistra per raggiungere l'aeroporto o altre direzioni. In questa zona sia la natura e sia l'inventiva della gente ha creato una strada "secondaria" che evitando le strade principali e regolari, ti porta direttamente a saltare semaforo e giri lunghi. Questa stradina, serve in special modo a quei genitori che portando i propri figli al plesso scolastico di zona "scuola Breda" e quindi, una volta lasciato l'alunno, facilmente ci si sposta su questa stradina per evitare code e ingorghi. Questa stradina serve anche per chi prendendo l'auto alla fermata metro "CITTADELLA" o che sia andato al "CENTRO POLIZIA" per delle docomentazioni, e non vuole fare un giro largo (quello regolare),tramite una stradina adiacente il Centro di polizia, raggiunge la stradina "naturale" e sceglie di andare o verso l'aeroporto o altre direzioni oppure verso altra zona del San Paolo o verso Bari. Succede che questa strada secondaria pur essendo comoda e quindi molto frequentata, ha creato una situazione alquanto pericolosa, per il sol fatto di aver "nel tempo" trasportato con le ruote delle auto brecciolina, terreno e altri detriti, rendendo non pericoloso ma pericolosissima la zona di transito della STRADA PRINCIPALE REGOLARE. La fortuna vuole che in quel tratto di sbocco, bisogna rallentare per natura essendo un tratto di deflusso traffico, ma è già successo che alcune auto con terreno bagnato e il pericolo non ben visibile siano slittate e finite sul bordo della strada. Altra cosa strana è che in questo tratto alcune volte, pattuglie di vigili si fermano per dei blocchi di controllo. Le foto dimostrano come effettivamente è la situazione ad oggi, si spera che qualcuno prenda provvedimenti almeno nel ripulire la carreggiata da pietre e detriti. Restiamo in attesa di quello che si potrà fare.
ASSOCIAZIONE "LA VOCE DEL SAN PAOLO"