Una nuova pasticceria a Bari

Ha alzato le saracinesche domenica mattina in via F. Campione 6, da un'idea di un giovane imprenditore barese. Passione, ricerca, qualità. Ma anche sostenibilità e vivere la migliore esperienza possibile nel concedersi una pausa. Sono questi i presupposti che stanno alla base del progetto "Alcafe", il nuovo locale pasticceria di via F. Campione 6 a Bari, che ha l'obiettivo di cambiare il concetto di luogo del ristoro, partendo proprio dalla cura del dettaglio che migliori l’esperienza del cliente. La nuova pasticceria di Bari Niente "classici" come il bignè o la fiamma, ma rivisitazioni della tradizione in chiave moderna, al fine di fornire un’opzione diversa. Il classico però non sarà abbandonato, visto che croissant, brioche o krapfen saranno punti fermi della pasticceria. Con una caratteristica imprescindibile: eccellenza di prodotto e processo partendo dalle materie prime, che nel laboratorio vengono trasformate in prodotto finito. L'apertura è prevista per ieri, domenica 26 gennaio, a partire dalle 7. A guidare l’attività sarà il giovane impreditore Ceglie Luigi, che sarà al timone di un’azienda dove opereranno sin da subito una decina di dipendenti. « Il mio obiettivo era quello di aprire un locale dove poter esprimere la mia visione di locale all’avanguardia, una pasticceria “contemporanea”, che possa generare valore aggiunto partendo da elementi apparentemente semplici, ma che con la giusta elaborazione possono soddisfare anche i palati più raffinati in un contesto adeguato e di livello. Ho scelto di partire dal quartiere Picone perché credo nel nostro territorio d’origine, visto che sono cresciuto proprio a pochi isolati da qui». «Dietro di me c’è una squadra di sette collaborati che, credendo nel progetto, hanno scelto di sostenerne l’attività, incentivandola dal punto di vista professionale e non restando “dietro le quinte”. Si tratta di ragazzi giovani che vogliono aiutarmi a valorizzare il quartiere dando vita a un nuovo modo di fare pasticceria che mira a posizionarsi nel medio periodo al top».