Vaccini antiCovid-19 Psicologi di Puglia
Gent.le Redazione “Bari Today”, Vorrei che mi aiutaste a porre attenzione su una questione che sta generando confusione ed incertezza in merito al piano vaccinazioni degli Psicologi di Puglia. Dal 27 Dicembre è partito il piano vaccinazioni anti covid19, somministrando le prime dosi alle professioni sanitarie. Come noto dal Ddl Lorenzin 2018, gli Psicologi rientrano in tali professioni in quanto anch’essi erogano prestazioni di prevenzione, promozione, sostegno e riabilitazione, sia al singolo che all’intera comunità. Da confronti con colleghi è emerso che gli psicologi di altre regioni hanno già completato il primo step di vaccinazione, mentre gli psicologi di puglia vagano in sorti incerte. A quanto pare solo chi esercita in settori pubblici ( ASL, ospedali, scuole, ecc...) hanno avuto modo di potersi vaccinare, chi invece lavora nel privato nonostante svariati tentativi di iscrizione al modulo di adesione al vaccino, attende da mesi una chiamata. Da fonti certe, sappiamo che l’assessore alla sanità Lopalco ha fornito una risposta all’Ordine degli Psicologi di Puglia affermando che la categoria rientra tra i professionisti che usufruiranno del vaccino, non in tempi brevi e previa disponibilità dei vaccini. In altre parole permane l’incertezza. Per questo ci siamo mobilitati nel far firmare una petizione che miri a sollecitare l’attenzione al caso e a farci rientrare nel piano vaccinale non come una qualsiasi altra categoria ma come professioni sanitarie così come enunciato dal decreto. E’ necessario fare rumore mediatico, coinvolgere le entità locali competenti per porre fine a questo stato di confusione. Si consideri che ogni psicologo che lavora nel privato ( cooperative, associazioni, cliniche private, libero professionista) si espone a potenziali rischi per sé, per il paziente e per le famiglie di ambe le parti. Non facciamo ricadere gli psicologi in una categoria di serie C rispetto alle altre professioni sanitarie, così facendo non si fa altro che dare una immagine poco rilevante del nostro operato quando in realtà non è così. Non è corretto essere coinvolti in una emergenza psicologica (come quella che stiamo vivendo) solo in termini gratuiti (progetto task force), non è corretto far ricadere la nostra immagine di professionisti in stereotipi che ancora oggi ci ritroviamo a sradicare. Facciamo un primo passo di svolta concretamente. Di seguito vi allego il link della petizione: https://www.change.org/p/sanit%C3%A0-puglia-piano-vaccinazioni-psicologi-puglia Cordiali saluti.