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Venerdì, 29 Marzo 2024
Earth Day Italia Rutigliano

Puglia Open days: natura arte gusto, e il venerdì su due ruote

Anche in provincia di Bari, grazie all'iniziativa finanziata dalla Regione, i turisti vanno a spasso tra bellezze naturali e archeologia, ovviamente free

Natura e storia che s’incontrano seguendo le tracce dell’acqua. Succede in Puglia, precisamente nel territorio di Conversano, Polignano, Mola e Rutigliano, uniti nel Sistema Ambiente Cultura (Sac) “Mari tra le Mura”, un progetto finanziato con fondi stanziati dalla Regione per la promozione culturale e turistica.

Promossa dall’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo, l’iniziativa Open Days 2013, è una straordinaria occasione per scoprire il territorio. Due le chiavi di lettura, quella naturalistica e quella artistico-culturale. Dunque un’iniziativa vincente per la valorizzazione del territorio, e per questa edizione, sarà coinvolta anche “Rutigliano Città d’Arte”, inserita negli itinerari turistici di pregio dalla Regione Puglia.

Il venerdì invece, tutti in sella. Fino al 27 Settembre dalle 18,00 alle 20,00 si può optare  per  una uscita in bicicletta tra le campagne ricche di vigneti, lame e interessanti siti archeologici a cura dell’Associazione “Su2pedali”; tra le tappe previste le mura dell’antico insediamento peuceta di Azetium, risalente all’età del Bronzo finale e presente fino all’alto Medioevo V sec. a.C. Ma anche gli imponenti resti della cinta muraria, edificata nella II metà del IV secolo a.C.

Di notevole importanza e testimonianza sono, inoltre i numerosissimi ritrovamenti di resti di anfore a figure rosse e nere, che rimandano all’età del Bronzo all’età arcaica e Classica.
Fari puntati anche al passato quindi,  per lo sviluppo dell’identità pugliese.

La visita continua sull’area della Madonna dell’Annunziata, proseguendo per la lama San Giorgio con  le grotte del vallone Guidotti, la masseria Pannicelli, la chiesa di Madonna del Palazzo custode di un’antica leggenda che vede protagonista una giovane fanciulla e la Vergine con il miracolo dell’acqua e l’area archeologica di Sant’Apollinare con i resti della Chiesa medievale risalente al VII – VIII secolo e che si erge sui resti di un’antica villa romana di età imperiale.

Per quanto riguarda l’aspetto naturalistico dell’evento, interessante il percorso per seguire le tracce dell’acqua che dall’entroterra giunge fino al mare, attraversando un paesaggio carsico mozzafiato, tutto da scoprire, valicando le interessanti Lame (solchi torrentizi di origine carsica) elementi che caratterizzano tutto il territorio pugliese.

Grazie a quest’evento, in tutta la Puglia saranno aperti 26 luoghi, tra  parchi naturali, aree protette ed ecomusei; oltre 400 appuntamenti e il supporto di ben 120 guide escursionistiche.

Inoltre, saranno aperti in tutta la Puglia, musei con visite guidate gratuite, 209 beni culturali in 96 Comuni, dai capoluoghi ai piccoli borghi, tra castelli, chiese, palazzi storici, aree e parchi archeologici, teatri e ben  230 guide.

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