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Giovedì, 28 Marzo 2024
Calcio

Calciomercato Bari: i piani dei galletti per la finestra di gennaio

La sessione di mercato invernale dei biancorossi non dovrebbe prevedere operazioni clamorose. Possibile l'arrivo di un giovane centrale difensivo. L'attacco sembra il reparto che ha maggiore necessità di essere sfoltito. Possibili sorprese a centrocampo?

Lo scorso 2 gennaio si è aperto ufficialmente il calciomercato invernale, periodo della stagione in cui vengono riaperte le trattative tra i club per l'acquisto o la cessione di calciatori. 

Primo in classifica nel Girone C di Serie C con 7 punti di vantaggio sulla seconda e dotato di una rosa ritenuta da promozione dalla maggior parte degli addetti ai lavori, il Bari costruito nell'estate 2021 dal direttore sportivo Ciro Polito non sembra essere una squadra che necessita di grandi ritocchi. Il rischio più grande intervenendo in maniera radicale, infatti, sarebbe quello di andare ad alterare i preziosi equilibri creati nella prima metà dell'annata.

Le operazioni dei galletti dovrebbero essere volte esclusivamente al puntellamento e alla cessione di chi finora ha trovato meno spazio e non è contento del suo impiego. Nessuna rivoluzione, dunque, come avvenne a gennaio dello scorso anno quando il Bari firmò anticipatamente la sua resa smantellando gran parte della squadra costruita in estate.

Stadio San Nicola: da marzo inizia il restyling

Le ultime giornate del 2021 hanno messo in evidenza una possibile carenza di difensori centrali con i soli Celiento e Gigliotti a disposizione tra infortuni e squalifiche, ma l'allarme - ora che il capitano Valerio Di Cesare è rientrato e ha ripreso a lavorare col pallone dopo il brutto infortunio patito a fine ottobre - sembra rientrato e tuttalpiù Polito potrebbe cercare un profilo giovane da usare come jolly nei momenti di emergenza.

Il Bari, dunque, si muoverà soprattutto in uscita: definito (seppur non ancora ufficiale) il passaggio in prestito al Pescara dell'ex Gaetano Auteri di Carlo De Risio, centrocampista inizialmente fuori lista, poi reintegrato dopo il crac di Di Cesare. Andranno via anche gli altri due fuori lista, Daniel Semenzato e Francesco Bolzoni, sebbene per entrambi non ci siano ancora richieste concrete. Quasi sicuramente lascerà il capoluogo pugliese anche Lorenzo Lollo, impiegato col contagocce da mister Mignani e in orbita Palermo, anche se l'operazione non sembra semplice.

Le situazioni potenzialmente più spinose riguardano l'attacco, reparto in cui con l'exploit di Paponi, si è ridotto di moltissimo l'impiego di Simone Simeri, il quale dopo un inizio promettente ha visto sempre meno il campo. Si potrebbe dire lo stesso anche di Walid Cheddira, che pure aveva ben cominciato la stagione, ma essendo un classe '98 l'italo-marocchino può accettare più di buon grado un ruolo da alternativa. Più giustificato lo scarso impiego di Nicola Citro, che invece proveniva da un lungo infortunio risalente allo scorso campionato, e che potrebbe scegliere di partire in prestito per recuperare minutaggio. Da valutare anche il futuro di Manuel Marras, fiaccato dai problemi fisici, ma ritenuto comunque importante dallo staff tecnico.

Caso a parte quello di Davide Di Gennaro, arrivato a Bari da svincolato nelle ultime ore di mercato e finora incapace, specialmente per questioni legate a problemi fisici, di entrare nella formazione titolare (complice anche l'exploit di Maita da regista ). Decisivi saranno i discorsi tra Polito, primo motivo per cui l'ex Cesena ha detto sì al Bari, Mignani e il calciatore che non può ritenersi soddisfatto del suo impiego. 

Nel caso il Bari dovesse privarsi di un centrocampista, potrebbe scegliere di affondare su Mirko Eramo, 32enne centrale, originario di Acquaviva delle Fonti e  cresciuto calcisticamente proprio nel Bari con cui riuscì ad esordire in B lanciato da Beppe Materazzi, oggi in forza all'Ascoli (squadra con cui Polito ha ottimi rapporti essendone stato il ds fino alla scorsa stagione).

In attesa di conoscere l'evoluzione della situazione dei positivi (cinque nel gruppo squadra), il Bari è tornato ad allenarsi all'Antistadio in vista del ritorno in campo previsto per il prossimo 16 gennaio, in casa, contro l'AZ Picerno, svolgendo parzialmente alcune esercitazioni collettive. Intanto, proseguono i lavori di manutenzione anche sul manto erboso del San Nicola, con l'obiettivo di presentare il rettangolo verde nelle migliori condizioni possibili per la sfida con i lucani, primo impegno del 2022.

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