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Sabato, 20 Aprile 2024
Calcio

Bari-Ternana, Mignani: "Livello sempre più alto, servirà gara di sostanza"

Il tecnico dei biancorossi ha parlato alla vigilia del big match di Serie B contro le Fere, in programma al San Nicola venerdì alle 20:30

L'anticipo dell'11ª giornata di Serie B tra Bari e Ternana in programma venerdì 28 ottobre alle 20:30 al San Nicola, offre ai Galletti la possibilità di riscattarsi dopo le tre sconfitte delle ultime tre uscite tra campionato e Coppa Italia. 

"Ogni settimana si affrontano sempre avversari tostissimi, sono tutte partite che saranno equilibrate - ha detto Michele Mignani nella consueta conferenza stampa della vigilia -. Abbiamo affrontato squadre che sono in un buon momento. Terza contro quarta? Dobbiamo prepararci bene a fare una partita di grande sostanza. Il livello si sta alzando sempre di più".

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Contro i rossoverdi dovrebbe tornare a disposizione Raffaele Maiello, playmaker di centrocampo infortunatosi prima della gara con l'Ascoli, la cui assenza si è avvertita in maniera importante nelle ultime tre uscite: "Abbiamo da fare un altro allenamento, ha fatto tutta la settimana con la squadra, penso sia disponibile".

Lucarelli ha detto di aspettarsi un Bari che proverà a essere pericoloso specialmente nelle ripartenze: "Gli avversari guardano le nostre partite, come noi guardiamo quelle degli avversari, il calcio non è più un segreto. Conoscono le nostre caratteristiche tra cui c'è il ripartire, cercherà di prepararla per toglierci questa situazione ma non siamo solo questo, abbiamo fatto vedere anche altre cose. Avremo di fronte una squadra esperta che si sta confermando, sarà difficile per noi e per loro".

A chi vede un Botta meno brillante della scorsa stagione: "Non ho questa sensazione, in allenamento è motivato, sta bene fisicamente. A Parma ha fatto una buona partita, fa da collante tra centrocampo e attacco con qualità, ci aspettiamo che diventi più determinante quando è vicino alla porta in termini di assist e gol. Sta crescendo, dopo il problema dello scorso anno ci ha messo un po' per ricondizionarsi ma lo vedo bene".

Dopo due buone prestazioni di Zuzek, torna a disposizione Di Cesare: "Ho diverse soluzioni, mi piace meno definirle alternative. Avevo bisogno di vedere Zuzek, ho avuto la conferma che è un giocatore affidabile. Valerio è il nostro capitano, ha fatto un inizio di stagione strepitoso. Sono entrambi affidabili come lo è Vicari, che ha recuperato, così come Terranova, Gigliotti e può diventarlo Bosisio. Sono contento di avere giocatori sani e che possono essere titolari in ogni partita".

Sulle prestazioni e i risultati delle ultime uscite: "Sono convinto che nelle ultime tre partite la squadra abbia comunque fatto la sua prestazione. Questo è un campionato difficilissimo con squadre stra-attrezzate, non bisogna spaventarsi se nel corso di una stagione vanno male due o tre partite sotto il profilo del risultato, sono poche le squadre che non hanno perso neanche una partita. Bisogna spaventarsi se non c'è prestazione e nelle ultime tre la squadra l'ha fatta ma per alcuni episodi non abbiamo fatto risultato. A Parma abbiamo creato, non siamo riusciti, lo stesso è successo a Frosinone, in 10 dal 20' ci siamo difesi e poi un episodio ha sancito la sconfitta. Non avessimo subito gol si sarebbe parlato di una prestazione strepitosa".

Si sfideranno Bari e Ternana, due ex appartenenti al bistrattato Girone C di Serie C: "Io ho allenato nel Girone A e nel Girone B, a prescindere dai cambiamenti che ci sono di anno in anno, il Girone C è uno dei più difficili, lo dimostra anche il Palermo che è la quarta squadra che è andata su. Bari e Ternana sono due squadre che stanno facendo bene, loro si sono confermati dopo aver vinto il campionato, ora dobbiamo farlo noi".

Lucarelli ha detto di aspettarsi Botta sulla trequarti (dove mancherà lo squalificato Bellomo ndr), ma potrebbe essere anche una gara adatta a Folorunsho in quella posizione: "È un'ipotesi come ce ne sono tante, l'ha fatto anche D'Errico, un conto è cambiare a gara in corso, un conto farlo dall'inizio. La Ternana sa difendersi, quando gli spazi sono pochi, secondo me sono più adatti i giocatori bravi nello stretto più che nelle ripartenze. Con la Ternana non credo avremo grossi spazi, quando li avremo dovremo essere bravi a prenderceli".

Anche domani al San Nicola sono attese oltre 30mila persone. La grande affluenza di pubblico rende la cornice spettacolare ma potrebbe costituire un fattore di pressione per i biancorossi: "Provo a viverla nel mio modo di pensare razionale. Sono contento, è in parte merito dei ragazzi aver fatto tornare allo stadio tanta gente. Da allenatore la vivo da ex calciatore, provi a dare sempre il massimo. Voglio pensare che avere più gente sia uno stimolo in più, non un peso. Abbiamo giocatori giovani ed esperti. Diventa uno stimolo anche per gli avversari. Noi vogliamo dare soddisfazione sia in casa sia in trasferta dove a volte ci sembra di giocare in casa. Non sento una responsabilità in più, è una soddisfazione, senti il calore della gente che ti vuole spingere. Faremo sempre il possibile per fare risultato e abbiamo piacere di soddisfare chi ci è vicino".

Il digiuno delle ultime tre non preoccupa il tecnico: "Quando si è abituati a fare sempre pranzo e cena se stai digiuno un giorno stai male. Ogni tanto sul tavolo manca qualcosa. Il campionato è talmente livellato, non bisogna aver paura, non bisogna spaventarsi se una partita non va nella maniera giusta. Perdere una partita se hai combattuto fino alla fine con un uomo in meno, debba essere qualcosa che non ci toglie ma che ci dà".

Al mister è stato chiesto anche se ha mai pensato di variare ompostazione tattica in base agli attaccanti che schiera: "Non si può modificare una mentalità o un'idea di gioco in funzione dell'attaccante che fai giocare. Se hai in campo uno strutturato come Scheidler puoi alzare la palla, quando hai giocatori con meno struttura devi darla sui piedi o in profondità. Abbiamo attaccanti con caratteristiche diverse, dobbiamo tenerli sempre motivati, sulla corda. Gli attaccanti vivono di umoralità. Un esempio è stato Cheddira che ha dato continuità ai gol perché stava bene. Chi ha giocato meno avrebbe bisogno di più minuti ma non si può scendere in campo con 4-5 attaccanti, siamo alla decima giornata, tutti avranno l'opportunità di mettersi in mostra. A volte le cose riescono, altre no, ma questa squadra a parte le ultime partite ha sempre creato pericoli".

Sull'astinenza dal gol delle ultime tre potrebbe aver pesato anche la mancanza di Maiello: "Se penso alle ultime tre partite sono state tutte diverse. L'Ascoli ci ha tolto spazi abbassandosi, nonostante nel primo tempo siamo stati pericolosi. A Parma c'era una squadra che ci dava campo, abbiamo creato anche lì, essendo pericolosi anche nella ripresa. Frosinone è la partita che fa meno testo perché, è vero che si può vincere anche in 10 contro 11, ma loro sono una squadra solida che non aveva mia preso gol in casa. Sebbene fossero con un uomo in più non si sono mai scoperti, hanno trovato il gol alla fine. Noi lavoriamo per trovare soluzioni. I gol si possono fare in tanti modi, sviluppando azioni perfette, a volte in maniera sporca". 


 

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