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Martedì, 23 Aprile 2024
Calcio

Venezia-Bari 1-2: la decide Cheddira su rigore, biancorossi al primo posto

La squadra di Mignani espugna anche il campo degli arancioneroverdi: Antenucci apre le marcature a inizio ripresa, Ceccaroni pareggia a 20' dalla fine. Poi il rigore decisivo dell'italo-marocchino sempre più decisivo e primo nella classifica marcatori

Il Bari non si ferma più e vola in vetta alla classifica del campionato di Serie B. Battuto anche il Venezia nella trasferta dell'ottava giornata: 1-2 il punteggio del Penzo.

Prova di grandissimo spessore per gli uomini di Michele Mignani, che dopo aver ben impressionato nel primo tempo chiuso a reti bianche, hanno sbloccato il punteggio appena rientrati dagli spogliatoi con una grande trama offensiva chiusa da Antenucci. Pur controllando la partita, al 70' è arrivato il pareggio dei padroni di casa con Ceccaroni, sugli sviluppi di un corner. Nel finale di partita, però, è salito ancora in cattedra Cheddira, l'uomo più decisivo del campionato cadetto: azionato splendidamente da Salcedo, l'attaccante del Bari ha guadagnato e trasformato il calcio di rigore decisivo al minuto 82'.

Nonostante il finale nervoso e l'assalto del Venezia, i biancorossi sono riusciti a portare a casa i tre punti che li proiettano momentaneamente in vetta alla classifica di Serie B con 18 punti, a pari punti con la Reggina vittoriosa nel derby col Cosenza giocato alle 16:15.

L'ottavo centro in campionato di Cheddira vale oro ma è tutta la squadra dei Galletti a meritare applausi, visto il rendimento da favola che ne fa l'unica squadra ancora imbattuta del torneo e la migliore per quanto riguarda il bottino in trasferta con 4 vittorie e 1 pari in 5 partite lontano dal San Nicola. Cresce ulteriormente l'entusiasmo in vista della partita casalinga con l'Ascoli, in programma sabato 15 ottobre alle 16:15.

Venezia-Bari 1-2, le pagelle

Venezia-Bari: la cronaca

Subito vivace il Bari, che al 1' si fa vedere in avanti con una conclusione di Maiello su sponda di Maita, il tiro però termina alto di poco. Dopo l'occasione iniziale per i biancorossi, il Venezia prende campo sfruttando soprattutto le corsie esterne. Al 10' ci prova Cheddira con un destro dal limite dell'area, la conclusione però termina larga di un paio di metri alla destra di Joronen. Insistono i biancorossi, al quarto d'ora Ricci prova il gol dell'ex con una frustata di sinistro da fuori da posizione centrale, il pallone esce di poco con Joronen che si distende e lascia sfilare la sfera sul fondo. La pressione biancorossa aumenta, Cheddira prova un tiro cross da posizione defilata, Joronen smanaccia e Folorunsho non arriva sul pallone per un soffio. Lo stesso Folorunsho prova a impegnare Joronen con un tiro dalla distanza ma il finlandese blocca senza apprensioni. Al 27' prova a farsi vivo il Venezia, con Cuisance che sceglie la traccia centrale per Pojhanpalo, che però colpisce male. Più pericoloso il tentativo dell'attaccante finlandese del Venezia al 33': ancora Cuisance, dopo aver seminato Pucino, gli offre un gran pallone, la conclusione a volo però non prende lo specchio della porta per poco. Al 42' tentativo dai 20 metri di Folorunsho, parata facile per Joronen. Il primo tempo si chiude in situazione di parità senza reti, ai punti meglio i biancorossi per la personalità mostrata nei primi 45'.

Nessun cambio durante l'intervallo che si apre con l'immediato vantaggio del Bari: Maita aziona Bellomo che vede Cheddira largo a destra, l'undici biancorosso accelera in posizione regolare e appoggia per Antenucci appostato a centro area che di prima intenzione batte Joronen con colpo sotto. Azione stupenda per il vantaggio dei Galletti. Folorunsho mostra il suo strapotere fisico quando al 50' va via palla al piede per vie centrali, cede a Bellomo che dal fondo serve Cheddira, il colpo di tacco del marocchino però viene salvato sulla linea da Modolo. Dominano gli uomini di Mignani: al 51' ci prova Cheddira dopo un triangolo con Antenucci, il suo tiro dall'interno dell'area però viene deviato in corner da Joronen. Javorcic corre ai ripari inserendo Tessman e Cheryshev per Andersen e Novakovich. Attimi di nervosismo al 57': Caprile resta a terra dopo uno scontro sugli sviluppi di un corner, Giua interrompe il gioco e ammonisce Haps e Pucino. Scavallata l'ora di gioco, enorme occasione per il raddoppio biancorosso su azione d'angolo: la palla arriva a Cheddira appostato a centro area, la sua girata però colpisce Folorunsho e termina sul fondo. Giustamente annullata la rete di Bellomo al 67' per posizione di offside sul lancio di Maiello. Preme il Venezia alla ricerca del pari, e dopo aver guadagnato diversi corner in successione al 70' trova l'1-1 con Ceccaroni che di testa anticipa Maita e Folorunsho e beffa Caprile con un'incornata sul secondo palo sul perfetto assist dalla bandierina di Cuisance. Mignani prova a scuotere i suoi con un doppio cambio: D'Errico prende il posto di Bellomo, Salcedo entra per Antenucci. In fiducia, il Venezia ci prova anche al 75' con un tentativo di Tessman su assist di Ceccaroni, Caprile para con sicurezza. Al 77' dentro Benedetti per Maita. All'81' episodio decisivo: Salcedo lancia in contropiede Cheddira che salta Joronen, il portiere lo travolge e Giua fischia il calcio di rigore ammonendo il finlandese. Dal dischetto va proprio Cheddira che spiazza il portiere arancioneroverde e riporta avanti i suoi. Javorcic manda in campo Pierini e Johnsen giocandosi il tutto per tutto. Mignani all'89' pensa a blindarsi: dentro Mazzotta per Ricci e Terranova per Cheddira. Decisivo Caprile al 4' di recupero sul destro improvviso di Pierini deviato in corner. Sulla successiva mischia protestano i giocatori del Venezia per un tocco di mano, Giua però non ravvisa infrazioni e fischia la fine. 

Venezia-Bari 1-2: il tabellino

VENEZIA (3-5-2): Joronen; Wisniewski, Modolo, Ceccaroni; Zampano (84' Pierini), Andersen (54' Tessman), Busio (74' Fiordilino), Cuisance (84' Johnsen), Haps; Novakovich (55' Cheryshev), Pohjanpalo. A disp.: Bruno, Candela, Ceppitelli, de Vries, St. Clair, Svoboda, Zabala. All. Javorcic

BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Vicari, Di Cesare, Ricci (89' Mazzotta); Maita (77' Benedetti), Maiello, Folorunsho; Bellomo (71' D'Errico); Cheddira (89' Terranova), Antenucci (71' Salcedo). A disp.: Frattali, Botta, Zuzek, Scheidler, Ceter, Dorval, Mallamo. All. Mignani

Arbitro: Giua di Olbia
Assistenti: Del Giovane - Rossi C.
IV: Di Graci
VAR: Di Paolo
AVAR: Affatato

Note - ammoniti Antenucci (B), Di Cesare (B) Pucino (B), Haps (V). Recupero: 1' pt, 4' st.
Spettatori: 6473 (1585 tifosi ospiti)

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