Carpi-Bari 1-2, le pagelle: Romizi padrone della mediana, Cani sfrutta la chance
L'ex viola torna a giganteggiare in mezzo, ed è decisivo con il gol del raddoppio. Bene anche l'albanese, che sblocca subito il match
Con le reti di Cani (al primo centro con i galletti, ndr) e Romizi il Bari di Alberti espugna anche il “Cabassi” di Carpi, e trova altri tre punti pesanti che lo proietta per la prima volta in piena zona playoff. Un grande risultato, giunto nonostante numerose assenze pesanti, e la delusione per la seconda asta fallimentare alla quale non si è presentato nessuno. Il sogno continua
Le pagelle
BARI (4-3-3) Guarna 6; Sabelli 6 (20’st Zanon 6) Ceppitelli 6,5 Chiosa 6,5 Calderoni 6,5; Delvecchio 6,5 Romizi 7 Sciaudone 6,5; Lores Varela 6,5 (36’st Lugo s.v.) Cani 7 Joao Silva 6,5. A disposizione: Pena, Samnick, Polenta, Santeramo, Fossati, Leonetti, Beltrame. All. Alberti 7,5
Guarna 6 – Un solo intervento di qualità, sulla bordata di Di Gaudio ad inizio primo tempo. Poi si limita all’ordinaria amministrazione
Sabelli 6 – Meno intraprendente, paga forse le scorie dell’impegno di sabato, ma limita le sofferenze
Ceppitelli 6,5 – Ammansisce Inglese, che deve accontentarsi delle briciole. Qualche grattacapo solo nel finale quando deve fronteggiare Mbakogu e Ardemagni
Chiosa 6,5 – Lanciato in extremis per gli acciacchi di Polenta, sembra titolare da sempre. Assiste diligentemente Ceppitelli, senza far rimpiangere Polenta
Calderoni 6,5 – Deve fronteggiare Letizia, cliente scomodo soprattutto nella ripresa, quando il Carpi produce la maggior parte delle azioni sul suo versante. Quando scende però, è tanta roba
Delvecchio 6,5 – Corre poco ma non si vede. Disciplina e intelligenza, doti che dona al centrocampo e che consentono alla squadra di gestire le fasi cruciali del match
Romizi 7 – Torna al gol e ad offrire una prestazione continua e di qualità. Abbina le due fasi alla perfezione. Il centrocampo del Bari ha ritrovato il suo padrone
Sciaudone 6,5 – Di fatto è l’unico elemento dinamico nel terzetto di centrocampo. Una dote che spende con raziocinio, in entrambe le fasi. Va anche vicino al gol
Lores Varela 6,5 – A corrente alternata, ma mostra degli incoraggianti segnali di miglioramento. Dà l’abbrivio all’azione del 2-0
Cani 7 – Non è un goleador, né mai lo sarà, però realizza un gol pesante, contro la sua ex. E’ l’attaccante che ti fa il lavoro sporco, che lotta con generosità, si guadagna i falli e fa salire la squadra
Joao Silva 6,5 – Altro giocatore che si spende in un ruolo che poco si sposa con le sue caratteristiche. Le contingenze lo portano ad uno sfiancante ma preziosissimo lavoro al servizio della squadra. Mette a referto anche l’assist a Cani
Zanon 6 – Mezz’ora scarsa al posto di Sabelli. Resiste nel finale, quando il Carpi si spende alla ricerca dell’insperato pari
Alberti 7,5 – Punta su Cani, chiedendo a Joao Silva il sacrificio sulla fascia. La mossa si rivela azzeccata dopo soli due minuti. Vince ancora in trasferta (la quinta di fila) offrendo un’altra grande prova, in barba alle assenze. Un mago