rotate-mobile
Sport

Grosso avvisa il Palermo: "C'è voglia di rivalsa dopo la brutta gara di Chiavari"

Il tecnico dei galletti è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dello scontro con i siciliani. Chi riuscirà a imporsi potrà tentare l'allungo in classifica sul gruppo di testa

Domani pomeriggio Fabio Grosso ritroverà da avversario il Palermo, la squadra con cui è iniziata la sua ascesa nel mondo del calcio che conta. Lo farà da tecnico del Bari, club che alla sua prima esperienza tra i professionisti, gli ha affidato l'arduo compito di lottare per la promozione. Un traguardo ambito anche dai siciliani che arrivano al San Nicola con 29 punti, gli dei galletti. Con lo stop del Parma sul campo della Ternana l'occasione è ghiotta: chi vince va in testa da solo. 

Per volgere a proprio favore la sfida che potrebbe regalare il primato, Grosso sa perfettamente che ci vorrà una gara diversa da quella della scorsa settimana a Chiavari. "Sarà una partita bella contro una squadra di valore - ha esordito in conferenza stampa -. Vogliamo far meglio dell'ultima uscita. Il primo tempo disputato non ci ha soddisfatto". 

I migliori in casa contro i migliori in trasferta

Si affronteranno due formazioni caratterizzate da rendimenti opposti: il Bari è la squadra col miglior rendimento casalingo, mentre il Palermo, col Novara, è quella che fa meglio in trasferta: "Loro fuori casa hanno sempre fatto molto bene, hanno un rendimento importante. Faranno la partita che hanno sempre fatto. Siamo consapevoli delle nostre qualità, vogliamo fare una gara importante. Nell'ultima non siamo stati in grado. Abbiamo voglia di rivalsa che però deve essere organizzata. Ci vorrà una gara di livello. A Palermo ho passato tre anni bellissimi, ho un ricordo stupendo, conosco tante persone. Mi hanno lasciato dentro qualcosa di bello. Domani sia loro che noi avremo voglia di prevalere, ma le sensazioni restano.

Come cambia il Bari col Palermo

Al Palermo mancheranno ben nove giocatori tra infortunati e squalificati ma anche il Bari dovrà fare i conti con defezioni pesanti come quelle di Micai e Anderson. "Abbiamo delle assenze, come loro del resto, ma ci saranno giocatori bravi dall'una e dall'altra parte. Vogliamo riprenderci dall'intoppo con l'Entella, non ci siamo piaciuti. In settimana ci siamo allenati in base alle condizioni di qualcuno, le scelte sono ancora da fare. Spero di riuscire a mettere in campo la squadra più equilibrata possibile. Sarà determinante la voglia. Marrone? sta bene, si è allenato tutta la settimana, è a disposizione". Le condizioni di Tonucci, recuperato ma non al meglio, potrebbero  indurre il a un cambio di modulo: "Giocare con la difesa a 3? Sì, ci stiamo pensando. Domani avremo di fronte avversari forti, dobbiamo resistere hanno ottime qualità, dovremo stare attenti, ci vorrà gara di sacrificio e voglia". 

Bari Brienza-dipendente?

Al tecnico biancorosso è stato chiesto anche dell'impatto di Franco Brienza (ex da oltre 180 presenze in rosanero ndr) sul resto della squadra: "Per me che giochi dall'inizio o subentri è sempre determinante. Le sue qualità sono sotto gli occhi di tutti, è fondamentale per la nostra squadra aldilà dei minuti che gioca. Sarà sempre importante per noi. Mi piacerebbe arrivare al livello in cui riusciremo a esprimere il nostro livello a prescindere dagli interpreti. Possiamo fare tanto meglio, abbiamo margini enormi. L'obiettivo nostro è di far rendere i nostri giocatori, possiamo migliorare ancora".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Grosso avvisa il Palermo: "C'è voglia di rivalsa dopo la brutta gara di Chiavari"

BariToday è in caricamento