Bari, De Lucia fermato alla guida di un'auto rubata. L'agente: "Estraneo alla vicenda"
Il secondo portiere dei galletti fermato alla guida di un'auto risultata rubata. Denunciato con l'accusa di ricettazione ma il procuratore lo difende: "Auto acquistata in concessionaria, Victor è parte offesa"
Mentre tengono banco le vicende societarie con tutti i dubbi legati all'avvenuto aumento di capitale e al futuro del club, in casa Bari va segnalata un'altra grana riguardante un tesserato. Il calciatore in questione è il secondo portiere Victor De Lucia, acquistato la scorsa estate dal Catanzaro.
Il classe '96, nativo di Maddaloni, la scorsa notte è stato fermato alla guida di un'auto risultata rubata al confine tra Lazio e Umbria. A riportare la notizia è il Quotidiano di Caserta. La vettura è stata immediatamente sequestrata dalla Polizia e per De Lucia è scattata l'accusa di ricettazione. Tuttavia lo stesso calciatore potrebbe essere vittima di un raggiro.
L'agente di De Lucia, Francesco Iovino ha infatti diffuso una secca smentita che assicura come l'estremo difensore dei galletti sia parte lesa in tutta questa vicenda: "In qualità di agente del calciatore professionista Victor De Lucia - dichiara - ed merito a quanto diffuso sui diversi organi di informazione, in relazione alla vicenda di presunta ricettazione che ha coinvolto il portiere del Bari, tengo a fornire alcune dovute precisazioni. Victor De Lucia ha legittimamente acquistato, presso una nota Concessionaria di Milano, una vettura Range Rover poi risultata essere rubata a seguito di alcuni controlli di Polizia. Lo stesso si dichiara estraneo ai fatti contestati ed al contrario si ritiene danneggiato e parte offesa del procedimento. Proprio a tal fine, Victor ha già trasmesso tutta la documentazione in suo possesso a Milano presso il suo legale di fiducia l'Avv. Aldo Cribari, al fine di tutelare i suoi diritti e la sua immagine, nonché per richiedere il risarcimento dei danni subìti".