rotate-mobile
Sport

Cornacchini: "Col Rotonda rientra Floriano. Dovremo metterci l'intensità giusta"

Il tecnico biancorosso ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara coi Lucani, in programma domani pomeriggio alle 14:30 al Mimmo Rende di Castrovillari

Sconfitto il Troina nel turno infrasettimanale di mercoledì, il Bari tornerà in campo domani pomeriggio al Mimmo Rende di Castrovillari contro il Rotonda. Per presentare la sfida contro i lucani è intervenuto in conferenza stampa il tecnico dei galletti Giovanni Cornacchini.

L'allenatore dei biancorossi è partito analizzando l'avversario di turno, predicando attenzione: "Il Rotonda cambiando allenatore ha cambiato modo di giocare - ha detto -. Sono alla nostra portata, dobbiamo fare attenzione in particolare ai tre davanti che sono attaccanti veloci. Dobbiamo arrivare lì con l'intensità giusta, la voglia giusta". Una battuta anche sul direttore di gara, il signor Piazzini di Pisa che in 12 gare arbitrate in questa stagione ha assegnato 6 rigori: "Arbitro dal rigore facile? Dovremo essere bravi per poter creare occasioni e stare attenti nella nostra area".

Il punto sulla formazione

Rispetto alla scorsa partita Cornacchini avrà tutti gli elementi della rosa a disposizione: "Floriano sta bene, è recuperato. Iadaresta titolare? Non lo so, dipende dalla partita, vedremo. Lui ci dà struttura fisica, di testa è molto forte. Con quelle caratteristiche bisogna giocare molto nell'area di rigore avversaria. Dunque dipende dalle situazioni".

Bari da record ma può ancora crescere

Il Bari è reduce da cinque vittorie consecutive e quindici risultati utili ma Cornacchini non si lascia distrarre dai risultati: "Non guardo alle vittorie di fila, o ai record, penso sempre alla prossima partita e a finire il campionato.Dove possiamo ancora crescere? A livello di mentalità. Le squadre vincenti concedono pochissimo, dal punto di vista mentale è una squadra che può crescere ancora, devo essere ancora più convincente. Col Troina volevamo fare la partita ma non stavamo benissimo dal punto di vista fisico. Vincere giocando bene è bellissimo, a volte però non si può giocar bene e bisogna ugualmente vincere e l'abbiamo fatto. Dal punto di vista fisico ci hanno messo in difficoltà, quando sei obbligato a vincere spendi sempre di più".

Cornacchini e il futuro

A Cornacchini è stato chiesto se si senta un allenatore di categoria, e se dunque la sua permanenza a Bari potrebbe durare limitatamente alla permanenza dei galletti tra i dilettanti: "Il calcio è uguale in tutte le serie - ha risposto -. Sono le categorie che cambiano. Cambia la qualità delle giocate, i tempi. L'allenatore deve saper sopportare le pressioni. Sul campo però, se sai lavorare, lo sai fare a prescindere. Cambiano le letture, ci sono tanti allenatori bravi, la differenza la fa la gestione. Io mi candido a finire questa annata per bene, poi il futuro si vedrà. Sarei matto a dire che non mi piacerebbe ma è un pensiero che per il momento non ho".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cornacchini: "Col Rotonda rientra Floriano. Dovremo metterci l'intensità giusta"

BariToday è in caricamento