Modena-Bari 4-0, le pagelle: giornataccia per Guarna e Galano
Il portiere protagonista in negativo sulle prime due reti del Modena. L'attaccante, a disagio in un ruolo non suo, conclude la sua partita incolore sbagliando un rigore
Il Bari cede al Modena rimediando un pesantissimo poker. Una sconfitta che, pur macchiata da alcuni errori arbitrali, vede una serie di errori, in primis del portiere Guarna, in giornata no. Dopo un primo tempo tutto sommato buono, la squadra si è completamente sciolta dopo il raddoppio di Babacar, a cui hanno fatto seguito le reti di Molina e Mazzarani. L’errore finale dal dischetto di Galano (pessima partita la sua) ha chiuso una giornataccia, da archiviare quanto prima.
BARI (4-3-3) Guarna 4,5; Zanon 5 Ceppitelli 5 Polenta 5,5 Calderoni 6 (10’st Beltrame 5); Sciaudone 5,5 Romizi 6 (15’st Delvecchio 5) Lugo 5 (22’st Cani 5,5); Sabelli 5,5 Joao Silva 5,5 Galano 4,5. A disposizione: Pena, Chiosa, Samnick, Varela, Mercadante, Chiochia. All. Alberti 4,5
Guarna 4,5 – Tante partite a prendere gol senza mai essere impegnato granché. Oggi però diventa protagonista in negativo. Sul primo gol è vero, Molina fa fallo, ma l’errore è a monte su quella presa imbarazzante. Responsabile anche sul secondo gol, si riscatta nel finale con una bella deviazione all’incrocio
Zanon 5 – Regge con diligenza nel primo tempo. Crolla come tutti nella ripresa, propiziando la terza rete del Modena
Ceppitelli 5 – Primo tempo di ottima fattura, in cui si rende protagonista di un acceso duello con Granoche, nel quale spesso esce vincitore, a volte anche affidandosi alle maniere poco ortodosse. Nella ripresa entra nel tunnel della mediocrità, dal quale non uscirà più
Polenta 5,5 – Va in bambola anche lui come tutta la squadra nel secondo tempo
Calderoni 6 – Unico a mantenere un decoro nella propria prestazione. Nel primo tempo è tra i più vivi ed intraprendenti. Tiene discretamente anche nella seconda parte di gara
Sciaudone 5,5 – Un paio di iniziative sulla destra, una delle quali per poco non propizia un gol. Si spegne via via fino a scomparire
Romizi 6 – Guardi gli altri, e pensi che di fatto è l’unico davvero a salvarsi, insieme a Calderoni. Primo tempo autoritario in mezzo al campo, nella ripresa è uno dei pochi a restare in campo
Lugo 5 – Suo il primo tiro in porta della partita. Un po’ mezzala un po’ trequartista, perché Alberti non lo vede come esterno d’attacco. Non è che come mezzala abbia fatto molto di più
Sabelli 5,5 – Da giustificare, perché se ad un terzino chiedi di fare l’attaccante esterno, non puoi pretendere la prova alla Cristiano Ronaldo. Lui ci mette impegno, a momenti propizia pure il gol del pareggio subito dopo il vantaggio di Molina. Con l’ingresso di Beltrame torna a casa, sulla fascia in difesa
Joao Silva 5,5 – La vede poche volte, assistito come peggio non si può. L’unica palla giocabile, per poco non la converte in eurogol
Galano 4,5 – Il ruolo di esterno sinistro gli calza come una scarpa numero 36 al piede di Shaquille O’Neal. Se nel contenitore ci metti anche un gol mangiato sotto porta, e un rigore sbagliato, si fa notte fonda
Beltrame 5 – Entra in campo, ed un minuto dopo raddoppia Babacar. Nel suo periodaccio senza fine, oltre all’inconcludenza, c’è anche una buona dose di sfiga
Delvecchio 5 – Cosa gli si può chiedere, facendolo entrare dopo il raddoppio di Babacar, in una partita che di fatto è già finita?
Cani 5,5 – Incide poco, ma è l’ultimo dei giocatori ai quali si può imputare qualcosa
Alberti 4,5 – Le scelte iniziali lasciano perplessi sin dapprincipio. Nel complesso la squadra offre una prova dignitosa nella prima frazione. Nella ripresa però, i suoi ragazzi dimenticano di scendere in campo. Una prova di scarsa personalità, di cui l’allenatore non può non essere responsabile