Dopo aver sfatato il tabu San Nicola, il Bari è chiamato a dare conferme e prosecuzione al buon momento che sta attraversando. Contro il Pescara di Pasquale Marino, i galletti proveranno a cogliere la prima vittoria lontano dalle mura amiche.
Di contro ci sono i biancazzurri, reduci dal pirotecnico 2-3 patito in casa del Varese, e con il desiderio di muovere la classifica, che attualmente li vede impantanati nella zona centrale con 5 punti, frutto di 1 vittoria (ottenuta nell’esordio in casa contro la Juve Stabia), 2 pari (a Trapani e in casa contro il Crotone) e 1 sconfitta.
Si tratterà dunque di una sfida nella quale le motivazioni non mancheranno, tra chi come i padroni di casa vorrà ritrovare la vittoria dinanzi al proprio pubblico, dopo quasi un mese, e chi come gli ospiti, vorrà vincere per la prima volta in trasferta.

QUI PESCARA – Marino deve rinunciare a Brugman e Mascara, ma può contare sui rientri di Schiavi, Rossi, Viviani e Politano. I primi due ritroveranno la maglia da titolare, e a loro si affida Marino per ricompattare il settore difensivo, apparso particolarmente vulnerabile nella gara di Varese.
Viviani invece prenderà il posto di Brugman in cabina di regia. Per Politano, ballottaggio con Piscitella per il ruolo di vice-Mascara. Confermato il modulo 4-3-3, con Maniero centravanti.

QUI BARI – Alberti dovrà rinunciare soltanto a Samnick, ancora infortunato. Per il resto, pochi dubbi, con De Falco favorito su Lugo in mezzo al campo, e Beltrame che potrebbe esordire dal primo minuto al centro dell’attacco, con Fedato e Galano ai suoi lati. Quasi certa la panchina per Joao Silva.

Probabili Formazioni

Pescara (4-3-3) Pelizzoli; Balzano, Schiavi, Capuano, Rossi; Nielsen, Viviani, Ragusa; Cutolo, Maniero, Politano. All. Marino

Bari (4-3-3) Guarna; Sabelli, Ceppitelli, Polenta, Calderoni; Defendi, Fossati, De Falco; Galano, Beltrame, Fedato. All. Alberti