rotate-mobile
Sport

Ricapitalizzazione FC Bari: nessun assegno da Paparesta, il club verso Giancaspro

Il presidente dei biancorossi non avrebbe versato i 2,6 milioni necessari per la ricapitalizzazione: Giancaspro pronto a subentrare

Il 21 giugno doveva essere il momento della verità sul futuro societario dell'FC Bari e invece è stata un'altra giornata contraddistinta dal totale silenzio delle parti coinvolte: nessun comunicato ufficiale che chiarisca cosa stia realmente accadendo tra gli azionisti del club biancorosso.

Allo scadere della mezzanotte, infatti, si esauriva il tempo a disposizione di Gianluca Paparesta per presentare la cifra di 2,6 milioni di euro, pari al 35% dell'aumento di capitale di 7,5 milioni di euro, temporaneamente approvato lo scorso 6 giugno.

Dopo la sparizione di Dato' e del suo advisor, Paparesta ha avuto difficoltà a reperire fondi e i maggiori organi di stampa sono concordi nel ritenere che l'ex arbitro non sia riuscito a reperire la somma richiesta entro i termini prestabiliti: sembra così delinearsi un clamoroso passaggio di mano delle quote di maggioranza da Paparesta a Giancaspro.

Maggiori informazioni arriveranno In giornata al termine dell'assemblea degli azionisti, inizialmente prevista per il 24 giugno, e anticipata a oggi per adempiere a tutte le formalità inerenti l'aumento di capitale e per far fronte alle imminenti scadenze che attendono il club biancorosso come il pagamento degli stipendi. e l'iscrizione al prossimo campionato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ricapitalizzazione FC Bari: nessun assegno da Paparesta, il club verso Giancaspro

BariToday è in caricamento