rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Sport

Verso Empoli-Bari | Torrente in cerca della prova del nove dai suoi uomini

Il Bari ricorda Mennea e si prepara per la trasferta insidiosa di Empoli. Formazione ostica e con un Maccarone in più, autore di una doppietta nell'ultima gara. Ma i galletti possono dire la loro. Arbitrerà il Sig. Candussio.

E' stata una giornata triste per lo sport italiano e internazionale. Ci ha lasciati un grande di questo mondo. Un uomo che, forte delle sue quattro lauree e di una profonda dedizione per il lavoro e il sacrificio, ha conseguito risultati oseremmo dire leggendari.

Pietro Mennea è vivo anche nei pensieri dell'A.S. Bari Calcio, che oggi, sul suo sito ufficiale, ha voluto ricordarlo, stringendosi al dolore della famiglia.

Sullo stesso sito è stata inoltre ufficializzata la direzione arbitrale per la prossima gara, di scena domenica sera, tra l'Empoli e la società biancorossa. Il "fischietto" per l'occasione sarà il Sig. Renzo Candussio della sezione di Cervignano, coadiuvato dagli assistenti Melloni e Paiusco.

Una gara, la prossima, valevole per la dodicesima giornata del girone di ritorno, che sarà un pò una prova del nove per questo ritrovato Bari, tornato a coniugare risultati e bel gioco, nonostante il momento no dell'irriconoscibile Nicola Bellomo.

Proprio lui che, con un goal, fu uno dei protagonisti della pirotecnica gara d'andata disputatasi al San Nicola il 30 ottobre scorso, persa per una sola rete in un 2-3 che di certo fece male alla classifica, ma bene ad occhi e spettacolo.

L'Empoli, già. Una formazione che veleggia nelle zone alte della classifica, dietro solo a Sassuolo, Verona e Livorno, e che sembra aver fatto l'abbonamento alla regola del "2-3" e delle vittorie esterne corsare.

Così è, infatti, terminato anche l'ultimo punteggio, in terra modenese, sulla scia dell'effetto "Maccarone", uno che, in contrasto col suo soprannome di "Big Mac", più che essere mangiato, alla sua veneranda età continua ad essere lui a "mangiarsi" i difensori avversari.

Sarebbe, però, sbagliato ricondurre a lui tutto il merito. Basti vedere i nomi della rosa a disposizione di Sarri: Tavano, Bassi, Pratali e poi quel Saponara, appena acquistato dal Milan, e lasciato sino a fine stagione ad Empoli a svernare.

Nomi e numeri da massimo campionato. Paura? No. Rispetto? Quello sempre, e quello va dato. Il Bari degli ultimi tempi ha mezzi e uomini per mettere in difficoltà questa squadra. Bastano solo ordine e fantasia lì davanti. Poi, come sempre, al campo l'arduo verdetto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verso Empoli-Bari | Torrente in cerca della prova del nove dai suoi uomini

BariToday è in caricamento