Lo comunica il Comune di Bari: il divieto era scattato il primo agosto a causa dei liquami sversati in mare dall'impianto di sollevamento in zona Torre del diavolo
A confermarlo i dati del Sistema Nazionale di Protezione Ambientale, ai quali si aggiungono anche quelli di Goletta Verde di Legambiente. Il governatore Emiliano: "Il nostro mare gode di ottima salute"