Colpiti i gruppi Mercante e Strisciuglio: mon solo fiumi di sostanze stupefacenti con i quali generare profitti, ma anche una strategia per marcare il territorio, mostrando i 'muscoli', seppur in agguati falliti
Dalla città all'area metropolitana: "l'interazione criminale" tra capoluogo e provincia messa in luce dalla relazione semestrale della Dia. I clan cittadini cercano di allargare i propri interessi, attraverso alleanze o lotte con i gruppi locali
In manette è finito Riccardo Campanale, 23 anni: nella sua auto è stata rinvenuta un'arma di fabbricazione croata, con colpo in canna. Il giovane si aggirava nel quartiere quando è stato bloccato dai Carabinieri
Sentenza del gup del capoluogo pugliese: per il boss Franco Diomede 14 anni di reclusione. Gli episodi risalirebbero al periodo compreso tra il 2013 e il 2016
Il processo si sta celebrando nel Tribunale di Bari. Secondo gli inquirenti i ricatti sarebbero stati perpetrati nei confronti di commercianti e aziende baresi
Il sindaco Antonio Decaro: "Siamo convinti che i fatti criminali oggetto del procedimento penale in questione costituiscano un grave danno per gli imprenditori e il tessuto economico cittadino, così come per l'immagine della nostra città"
Operazione contro presunti capi e affiliati del clan Nuzzi. Circa 200 i Carabinieri impegnati negli interventi. Ai domiciliari anche un militare dell'Arma
La Polizia ha bloccato un 45enne: all'interno del suo appartamento, nascosti in un vano sotto a un lavabo, due semiautomatiche con matricola abrasa e numerosi caricatori
I giudici d'Appello hanno dichiarato innocente Alessandro Ruta, 29 anni, finito in manette nel 2015 dopo un blitz della Squadra Mobile che aveva portato al sequestro di armi
Operazione della Guardia di Finanza su disposizione della Procura Distrettuale Antimafia: l'uomo sarebbe il proprietario "occulto" di un'impresa attiva nel settore alimentare e altri esercizi commerciali
Requisitoria del procuratore aggiunto della Dda, Drago, nell'ambito del processo scaturito dal blitz del 1° dicembre 2009. Chieste condanne per altri 15 imputati
Operazione della Squadra Mobile ai danni di presunti esponenti del clan Diomede: avrebbero imposto, agli ambulanti, l'acquisto di prodotti più scadenti ma a prezzi maggiorati
Il presunto boss è finito nuovamente in manette: gli inquirenti ritengono sia il mandante del tentato omicidio del capoclan, Giuseppe Mercante, avvenuto nell'agosto del 2012
Blitz, questa mattina, della Dda e della Guardia di Finanza: in manette 4 persone. Scoperto un presunto traffico di droga internazionale: rinvenuti 14 kg di stupefacenti. Sigilli a ville, appartamenti e aziende
Condannate sette persone nell'ambito delle due sparatorie mortali che insanguinarono la primavera del 2013, tra aprile e maggio. Escluse, per tutti, le aggravanti di aver favorito un'associazione mafiosa
Operazione della Squadra Mobile dopo il blitz dei giorni scorsi: agli ambulanti sarebbe stato chiesto il 'pizzo' anche con minacce e percosse. Gli arresti eseguiti a seguito di ordinanze del Gip, su richiesta della Dda
Le richieste dell'accusa riguardano i sette imputati a processo per il triplice omicidio del San Paolo, l'omicidio del boss Caracciolese e il tentato omicidio Cantalice
Tre le persone arrestate, tutte del clan Campanale di San Girolamo, per l'episodio avvenuto il 12 ottobre 2013: all'agguato scamparono due esponenti del clan rivale Lorusso
Operazione della Dda nell'ambito della guerra tra le diverse fazioni criminali della città: arrestati tre presunti esponenti a San Girolamo. Sono accusati di duplice tentato omicidio ai danni di persone orbitanti al clan Lorusso, nell'ottobre 2013
Operazione notturna della Squadra Mobile e del Servizio Centrale Operativo: contestati numerosi reati, dall'estorsione ai commercianti, al traffico di droga, fino al porto d'armi abusivo. I clan avrebbero cercato di alterare anche le Comunali di Adelfia del 2011
Emesse 15 ordinanze di custodia cautelare ai danni, a vario titolo, di un gruppo che agiva nelle case del capoluogo e nelle province di Taranto e della Bat, legato alla mala caucasica. Tra gli arrestati anche due presunti ricettatori italiani
Due operazioni distinte di carabinieri e polizia hanno permesso di arrestare 5 persone, tra cui Arcangelo Telegrafo, 21 anni, figlio di Nicola, morto in carcere nel 2004, e Gaetano Capodiferro, 30 anni, nipote di Andrea Montani, ritenuto capo cosca dell'omonimo clan