Sono scesi al 19% i posti letto occupati nei reparti di rianimazione, quelli in area medica al 24%. Dati che consolidano ulteriormente la zona gialla. Per il passaggio in zona bianca occorre una incidenza di massimo 50 casi per 100mila abitanti per tre settimane consecutive
La misura di rientro obbligatorio sarà ridotta gradualmente nelle prossime settimane: dal 7 giugno scatterà a mezzanotte mentre dal 21 giugno, salvo sorprese, sarà abolito. Tutte le novità del provvedimento
Si tratta di una tregua o possiamo pensare a un trattato di pace duratura? Dimentichiamoci di eradicare il virus: l'obiettivo di ogni strategia sanitaria dovrà essere dunque di progressiva mitigazione. Dobbiamo cioè facilitare il processo che renda il virus endemico. I
E' quanto ha rilevato un gruppo di esperti nell’ambito di un importante progetto di ricerca sostenuto e cofinanziato della Regione che si inserisce nello studio internazionale “Covid Human Genetic Effort”
Il dato è di sei punti inferiore alla soglia di criticità stabilita dal ministero della Salute e di tre 4 punti più alto rispetto alla media italiana ferma al 21%
Il dato è in aumento di un punto percentuale rispetto ai giorni scorsi. È invece stabile al 39% l'occupazione dei posti letto nei reparti ordinari covid
Gli ultimi dati del rapporto Agenas mostrano una ulteriore discesa dei ricoveri, in particolare per le Rianimazioni. Nei reparti di area non critica il tasso è sceso sotto il livello di guardia del 40%
Tanti i messaggi di cordoglio, dal sindaco della sua cittadina, Francesco De Ruvo, alle società New Mater Volley Castellana e Mater Domini Volley: "Va via un umomo di sport e di grandi valori"
L'assessore lancia un appello ai 60enni: "Gli hub sono vuoti nonostante le prenotazioni. Ci sono tanti cittadini tra i 60 e i 69 anni che si sono prenotati ma che hanno paura. Questo fenomeno lo dobbiamo contrastare fortemente"
Il presidente di Federalberghi regionale, Francesco Caizzi: "In alternativa, a noi operatori, e non solo per scherzare, non resta che affidarsi semplicemente a San Nicola o più laicamente alla buona sorte"
Si tratta di due persone tornate dall'India. "Tutti i contatti di questi casi - dichiara l’assessore Lopalco - sono stati già individuati dal dipartimento di prevenzione e messi in quarantena"
Il pass potrà essere rilasciato a chi ha completato il ciclo vaccinale contro il Covid, a chi ha avuto il Covid ed è guarito. Sarà disponibile anche per chi ha ottenuto l' esito negativo di un test molecolare o antigenico
Rilevato un tasso di 206,8, sotto il dato medio complessivo. La discesa nel capoluogo è evidente, tenendo presente che si è passati, nelle ultime tre settimane prese in esame, da 1.026 contagi a 906 fino al netto calo di quest'ultimo report dell'Asl
Una ressa inferiore a quelao di alcuni giorni fa, ma allo stesso tempo estremamente irritante per i tanti anziani presenti. La situazione è migliorata nel corso della mattinata.
Per l'epidemiologo "già la scorsa settimana i 21 indicatori di riferimento andavano verso la zona gialla. Quei valori si confermano anche nella settimana in corso"
La discesa evidenziata dal grafico elaborato dall’Area Epidemiologia e Care Intelligence – Aress Puglia. Il dg Asl Bari Sanguedolce: "Calo significativo e confortante". Aumenta la coperta vaccinale: prima dose per il 23% della popolazione
Il governatore ospite su Rai1 ha anche parlato della questione scuola: "Il 90% delle famiglie pugliesi ha lasciato i propri figli in didattica a distanza e credo che questo sia un loro diritto costituzionale
I ricercatori dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale hanno sequenziato il genoma nei laboratori di Putignano: la positività è stata riscontrata su una donna della provincia di Foggia. Resta predominante, per oltre il 90%, la variante inglese
Avremmo sicuramente partecipato - dice - invece che assistere a un’autocelebrazione del duo Emiliano-Capone che, probabilmente, avranno voluto tenere fuori le forze politiche di opposizione per evitare che potessimo raccontare al generale Figliuolo come è davvero la situazione in Puglia"
"Nessuno - spiega Roberta Ladisa - né a livello nazionale né a livello regionale ci aveva detto come procedere, ci aveva fornito delle linee guida. L’impatto del nostro lavoro sulla riduzione dei ricoveri non indispensabili è un aspetto importante che non è stato valorizzato dal sistema"