A raccontare la bella storia è il sindaco Michele Abbaticchio che ha fatto da intermediario tra i volontari, tra cui l'Uomo ragno, alias Tommaso Lorenzini, e la famiglia del bimbo
A raccontare la storia è il padre, Gianni Perilli:"Ho dovuto faticare con gli uffici del Municipio I tra uffici chiusi e numeri di telefono inesistenti, ma con l'aiuto dell'assessora Bottalico ho ritrovato il sorriso di mio figlio"