I due sono imputati per quattro presunti episodi corruttivi finalizzati a scarcerazione. Assolti invece per l'accusa di rivelazione d'atto coperti dal segreto d'ufficio
Le richiesta dei magistrati di Lecce arriva durante la requisitoria del processo che vede coinvolti l'ex gip del Tribunale di Bari e l'avvocato barese Chiarello
Già nel corso del primo interrogatorio di garanzia, il magistrato aveva confessato gran parte degli episodi corruttivi di cui è accusato con il penalista Chiariello
La richiesta da parte del gip - limitata agli ultimi 18 mesi - sarebbe legata a problemi personali di De Benedictis, secondo quanto riportato dall'avvocato nell'interrogatorio di garanzia, durato più di due ore
Diversi episodi che riguardano clienti dell'avvocato barese Chiariello emergono dall'ordinanza di custodia cautelare che ieri ha portato il magistrato e il penalista in carcere
Il gip di Lecce ha convalidato la richiesta arrivata dalla dda nei confronti del magistrato e dell'avvocato penalista Chiariello. Al centro dell'inchiesta, la scarcerazione di uno dei clienti dell'avvocato Giancarlo Chiariello. De Benedictis si era dimesso dalla magistratura dopo essere stato visto ricevere il denaro