La decisione di Francesco Agnino a quattro anni e mezzo dal naufragio che causò la morte di 31 persone e il ferimento di 64 passeggeri. Il relitto è ormeggiato nel porto di Bari
Il traghetto venne devastato da un incendio avvenuto nella notte tra il 27 e il 28 dicembre 2014 al largo delle coste albanesi. Nella circostanza morirono in 31, altri 64 ne rimasero feriti
Il relitto del traghetto naufragato la notte del 28 dicembre 2014 verrà ormeggiato sulla banchina numero 30 dello scalo cittadino. Resterà in città fino alla fine del processo penale
Una nuova richiesta è stata presentata dai legali dell'armatore Carlo Visentini. Nel dicembre 2014 il traghetto prese fuoco: 11 persone morirono, 18 ad oggi risultano ancora disperse
In corso, nell'aula bunker di Bitonto, l'incidente probatorio sul caso del traghetto naufragato nella notte fra il 27 e il 28 dicembre 2014. Nella tragedia morirono 11 persone
La decisione è del Tribunale di Bari, motivata con la capienza della struttura e la "presumibile" presenza delle numerose parti in causa. Depositata, intanto, la perizia tecnica a bordo
Tra poche settimane i periti depositeranno la relazione che dovrebbe fare chiarezza sulle cause dell'incendio scoppiato sul traghetto la notte tra il 27 e il 28 dicembre 2014, provocando 11 morti e 18 dispersi
Argilio Giacomazzi è stato ascoltato dai pm che coordinano l'inchiesta sul traghetto bruciato a largo delle coste albanesi il 28 dicembre 2014: ha parlato per sei ore rispondendo alle domande degli inquirenti
A distanza di circa un anno dal naufragio in cui morirono 11 persone, ne risultano disperse 18, su circa 500 passeggeri a bordo. Nell'inchiesta della Procura di Bari vi sono, al momento, 12 indagati
La denuncia del Codacons dopo un sopralluogo a bordo nell'ambito dell'incidente probatorio: trovate auto non coinvolte nell'incendio con vetri rotti, bagagli ed effetti personali sparpagliati. La Procura ha avviato un'indagine sui presunti atti di sciacallaggio
Bruciato in mare il 28 dicembre scorso è giunto nel porto di Bari intorno alle 16:30. Continueranno nel capoluogo pugliese le indagini e la ricerca di altri corpi
A dichiararlo, il magistrato Ettore Cardinali, motivandolo con la competenza territoriale dell'inchiesta, ma bisognerà verificare le condizioni dello scalo barese. Visionate una parte delle stive e una porzione del deposito mezzi
La Procura ha iscritto formalmente nel registro due membri dell'equipaggio e due rappresentanti della ditta greca noleggiatrice, la 'Anek Line'. Salgono a 6 gli indagati. I naufraghi verso la Class Action