L'unità operativa ospitata in un edificio di sei piani, di circa 7.000 metri quadri complessivi: 25 i posti posti letto, di cui otto di terapia subintensiva. "Un centro specialistico di eccellenza" in cui i pazienti potranno trovare assistenza completa
Al via gli interventi dell'importo di due milioni di euro. Pulizia dei canali di ventilazione e nuova pavimentazione. Cambia anche l'area per sospetti Covid al piano terra, che sarà ulteriormente estesa e isolata per garantire percorsi differenziati di sicurezza
Il caso nel reparto di Medicina: la donna, asintomatica, si era sottoposta al tampone nell'ambito dei controlli di routine sul personale. Gli altri operatori sarebbero risultati negativi
Dopo lo stop forzato per l'emergenza Covid il cantiere è ripartito a inizio maggio: la conclusione prevista per settembre: "Assistenza più rapida e più interventi"
La consegna, iniziata a febbraio e poi interrotta per l'emergenza Covid, si è completata in questi giorni: donati un transilluminatore neonatale, un pc e un videoproiettore
Questa mattina sono stati consegnati anche i caschi bi-level, maschere per l'ossigenoterapia e pulsossimetri digitali. Le stesse attrezzature arriveranno nei prosismi giorni all'ospedale di Molfetta
La donazione frutto della generosità di un'impresa locale: in questa fase dell'emergenza sarà adibita al trasporto in ospedali Covid, per poi essere impiegata per le necessità ordinarie del nosocomio
Previsto un cronoprogramma a step per la ripresa delle attività. La Regione fissa le regole: distanziamento fisico, uso dei dispositivi di protezione, separazione degli ambienti. Priorità ai pazienti in lista di attesa in base alla condizione clinica
Lavori al via in sicurezza: prevista la misurazione della febbre agli operai, sanificazioni e turnazioni negli spazi comuni. Nel nuovo edificio troveranno spazio Cardiologia, Malattie dell'apparato respiratorio, Cardiochirurgia, Chirurgia toracica e Chirurgia vascolare
Lettere dei presidenti degli Ordini dei medici delle sei province pugliesi al governatore: alla base, la richiesta di "un coinvolgimento più ampio" nella programmazione delle azioni per fronteggiare l'epidemia
A comunicarlo è il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro, durante la seduta congiunta delle commissioni consiliari I e IV presieduta convocata per fare il punto sull'emergenza coronavirus
Continuano ad arrivare dispositivi di protezione donati dalle aziende per l'Istituto Tumori 'Giovanni Paolo II': un altro carico di dpi dal gruppo Megamark e da Alphapharma Service
Il Paese delle Aquile invia in Italia medici e infermieri per l'emergenza Coronavirus: per la Puglia e Bari, un legame, quello con l'altra sponda dell'Adriatico, ormai storico e rinsaldato da accordi e collaborazioni
Al Giovanni XXIII attivo un 'fast track infettivologico' per l'accoglienza dei piccoli pazienti che presentano possibili sintomi da Covid19. Lo stesso percorso seguito dalla bimba di due mesi risultata positiva, ora ricoverata nel reparto Infettivi
Presentato il piano della Regione, elaborato su uno scenario che prevede circa 2mila contagi: nel Barese, gli ospedali di Terlizzi e Triggiano saranno destinati ad accogliere malati in fase post-acuzie
L'intesa con l'Asl di Bari permetterà quindi anche di utilizzare i respiratori artificiali attualmente presenti nel presidio: "I posti letti saranno incrementati presto a 70" spiegano dall'Asl
La positività al contagio accertata ieri su un 38enne di Turi, poi trasferito al Policlinico. L'ospedale resta comunque aperto e attivo per l'emergenza-urgenza. Disposta la sanificazione, in corso le verifiche sui soggetti entrati in contatto sui pazienti
A dare aggiornamenti sul completamento della struttura è il consigliere regionale Amati. Terminate le attività di scavo e di getto dei magroni di fondazione, posa delle guaine pregetto e armatura delle fondazioni
Lo ha deciso la Giunta regionale:la riduzione sarà valida per gli assistiti appartenenti a nuclei familiari con reddito annuo fino a 23mila euro (incrementato di 1000 per ogni figlio a carico), assistiti minorenni privi di esenzione e ultrasessantacinquenni
Attivati i protocolli previsti per le malattie infettive: chi si presenta con sintomi sospetti da Covid-19 viene gestito da un infermiere dedicato all’accoglienza e dotato di dispositivi individuali di protezione
L'accordo è stato siglato questa mattina nella sede del Ministero della Salute a Tirana. Nell'ospedale del capoluogo potranno essere curati 10 pazienti albanesi. Avrà durata triennale