"Non tecniche di rilassamento ma abusi sessuali", condannato psichiatra barese
Ribaltata in Appello la sentenza di assoluzione emessa in primo grado: per il medico condanna a 3 anni e 6 mesi di reclusione
Ribaltata in Appello la sentenza di assoluzione emessa in primo grado: per il medico condanna a 3 anni e 6 mesi di reclusione
Il 43enne di origini pugliesi fu trovato morto nell'ottobre 2018 in un appartamento di Castiglione di Cervia: il decesso in seguito ad un violento pestaggio. Imputato un 20enne romeno
E' la richiesta della Procura di Bari nei confronti di tre persone accusate di aver progettato la morte di Girolamo Perrone: imputati Anna Masciopinto, suocera della vittima, suo fratello Vito D'Addabbo e il pregiudicato Michele Caringella
Nel corso della prima udienza, terminata in mattina, si sono costituite le parti civili. Alcuni familiari sono tornati a chiedere l 'inserimento della Regione Puglia tra i responsabili civili: il collegio tornerà a riunirsi il 2 maggio
Partita in mattinata l'udienza preliminare per per le accuse - a vario titolo - di corruzione, falso, abuso d’ufficio, peculato, induzione indebita a dare o promettere utilità. I fatti commessi risalgono al periodo 2010-2014
Vittima una professionista in servizio presso un ambulatorio di guardia medica. All'uomo era stata inizialmente contestata anche la violenza sessuale: reato poi dichiarato improcedibile
I due erano stati condannati in primo grado a 30 e 16 anni di reclusione per i fatti avvenuti nel rione Stanic il 17 settembre 2016
Il Tribunale di Bari ha riconosciuto colpevoli dieci persone, condannando gli imputati a pene tra i 21 anni e i 10 mesi. A capo della presunta organizzazione il boss Nicola Antonio La Selva
In primo grado l'ex amministratore della società 'Lombardi Ecologia', attualmente in fallimento, era stato condannato alla pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione per non aver versato nell'anno di imposta 2009 circa 1,6 milioni di euro
Diciassette mesi di reclusione e 550 euro di multa la pena comminata dal giudice De Palo per il presunto giro di tessere false durante il congresso tenutosi in città a febbraio 2012
I giudici del tribunale monocratico di Bari hanno accolto la richiesta del difensore di Maurizio Zecca, accusato di aver avuto comportamenti persecutori nei confronti della donna, costringendola a cambiare sede lavorativa per 3 volte
Il delitto nel 2014. Giuseppe Misceo, assolto in primo grado, è stato ritenuto mandante. Rimesso in libertà il figlio Paolo, precedentemente condannato con l'accusa di aver offerto supporto logistico al gruppo di fuoco
L'inchiesta sul capolarato, condotta dalla Procura di Trani, fu avviata dopo il deceso della donna, morta di infarto nelle campagne di Andria
Il ragazzo era accusato di omissione di soccorso e spaccio: è stato condannato a due anni e quattri mesi. E' già detenuto per un'altra vicenda di droga
Dopo la scarcerazione già disposta dal giudice in sede di convalida dell'arresto, la sentenza nel processo con rito abbreviato per il 19enne Ivan Caldarola
La sentenza in Appello: assolto dall'accusa di associazione mafiosa. Quasi tutte ridotte le pene inflitte agli imputati, presunti affiliati ai due gruppi criminali
L'ex premier è accusato di aver offerto regalie all'imprenditore barese, ascoltato durante le indagini sulle escort presenti nelle residenze estive di Berlusconi tra il 2008 e il 2009
Accolto il ricorso dei familiari. In Appello era stato condannato l'albanese Turku, alla guida della vettura schiantatasi con quella in cui viaggiavano il 20enne e la cugina 15enne
Il 17enne e il 15enne saranno in udienza il prossimo 23 ottobre. Sono accusati rispettivamente di omicidio volontario e omissione di soccorso per i fatti avvenuti il 2 maggio scorso a Monopoli
A dichiararlo il gup del Tribunale di Bari Alessandra Susca. Nel processo sono imputati anche i costruttori baresi Daniele Giulio, Gerardo e Vito Michele Giacomo Degennaro
Il gup del Tribunale ha inflitto pene fra i 12 e i nove anni di reclusione ai pregiudicati, accusati di aver raccolto con la forza voti per Natale Mariella, indagato in un altro processo
Le indagini erano partite nel 2002 dopo le dichiarazioni di un pentito. Il processo di Appello bis conferma quanto sentenziato dalla Cassazione nel 2012
Antonio Fanelli, Luigi Zaccaria, Marco De Noia, Antonio Patruno, Alfonso Di Natale e Giuseppe Patruno erano stati arrestati dalla Squadra mobile di Lecce. Hanno chiesto il rito abbreviato
L'episodio sarebbe avvenuto lo scorso anno al Di Venere. Secondo la perizia del Tribunale, il cesareo alla madre era stato fatto in ritardo di un'ora e mezza. Al centro del diverbio la sala operatoria utilizzata
Secondo la procura il 56enne - ancora impiegato in un istituto barese - avrebbe inviato, come si legge nell'imputazione, "numerosi messaggi contenenti lusinghe esplicite"