A dicembre, davanti al gup del Tribunale di Bari, comparirà Antonio Bruscella, unico titolare sopravvissuto all'esplosione che provocò la morte di 10 persone il 24 luglio del 2015
Antonio Bruscella è accusato di omicidio colposo plurimo e disastro colposo. Nell'esplosione, avvenuta la mattina del 24 luglio 2015, morirono dieci persone
Depositata la relazione dei consulenti nell'ambito dell'inchiesta sullo scoppio che distrusse, il 24 luglio 2016, la fabbrica modugnese, causando la morte di 10 persone
Si sono svolte in forma privata, nella chiesa dell'Immacolata, le esequie di Vincenzo e Michele Bruscella, zio e nipote proprietari dell'omonima ditta, e di Vincenzo Armenise, cognato di Michele. Il paese si è stretto vicino ai familiari delle vittime