Tutela e salvaguardia del patrimonio ambientale: “I boschi didattici di Puglia”
Sono stati istituiti dalla Regione allo scopo di valorizzare il bosco quale elemento fondamentale per lo sviluppo socio-economico sostenibile e per la salvaguardia ambientale del territorio regionale
La quarta Commissione del Consiglio Regionale pugliese ha approvato all’unanimità lo schema di disegno di legge con il quale vengono istituiti i “boschi didattici di Puglia”, allo scopo di valorizzare il bosco quale elemento fondamentale per lo sviluppo socio-economico sostenibile e per la salvaguardia ambientale del territorio della regione.
Sono stati sei mila gli ettari di superficie boschiva interessati nel corso dell'estate da incendi di varie dimensioni e dalla Regione Puglia avevano già annunciato l’intenzione di cominciare a fare seriamente prevenzione in vista del prossimo anno. Al bosco, infatti sono attribuite e riconosciute diverse funzioni: paesaggistica, naturalistica, produttiva, ricreativa, di difesa del suolo, di conservazione della biodiversità.
Le finalità da perseguire attraverso i boschi didattici sono: promuovere la conoscenza del comparto forestale; sostenere l’attività di divulgazione forestale e ambientale; valorizzare le figure agro-forestali operanti sul territorio; incentivare forme di reddito aggiuntive alle produzioni forestali. Ogni bosco didattico deve essere dotato di almeno un percorso attrezzato e di un’aula didattica e il gestore del bosco è tenuto ad organizzare ogni anno la “festa dell’albero” con varie iniziative ad essa connesse.