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Venerdì, 29 Marzo 2024
Altamura Altamura / Via Pietro Colletta

Trentacapilli-Lama di Cervo, emergenza piogge. Aria Fresca: "Ma come è possibile?"

Enzo Colonna denuncia il precario stato della viabilità in alcune zone della città ma soprattutto del sottopasso di via Pietro Colletta. "Fiumi in piena, voragini, isolamento del quartiere"

Le abbondanti  e insistenti piogge di questi giorni stanno mettendo in difficoltà molti cittadini residenti in particolari zone della città di cui già si conoscono i rischi e le problematiche:  quartiere Trentacapilli-Lama di Cervo, aldilà del ponte di via Pietro Colletta.

Questa “emergenza” suscita già da tempo l’attenzione di Enzo Colonna, consigliere comunale del gruppo “Aria Fresca”, il quale anche oggi ha denunciato le mancanze dell’Amministrazione riguardanti la risoluzione di problemi che attanagliano questa parte della città, già da tempo. “Eppure Altamura- scrive- anche in questi giorni, si trova per l’ennesima volta a fare i conti con le conseguenze di piogge copiose. Un evento per niente straordinario, ma che sistematicamente trasforma le strade in fiumi in piena, apre voragini, isola interi quartieri come il caso del sottopasso di via Pietro Colletta. Un evento atmosferico così naturale, invocato e "benedetto" si trasforma nella solita emergenza”.

GLI INTERROGATIVI “Come è possibile – scrive- che, dopo anni di battaglie e sollecitazioni sia stata inserita nel 2012 (anno peraltro già trascorso) la previsione della realizzazione di sottopassi in via Pietro Colletta per il collegamento da e per il quartiere Trentacapilli con un impegno di spesa di 225mila euro per la quale ci viene detto che siamo solo e ancora nella fase dello "studio di fattibilità?”. Altra domanda: “Come è possibile- chiede- dopo anni di sollecitazioni nel piano triennale siano richiamati solo un paio di interventi per la captazione delle acque piovane (zona via Gravina, via Matera, ultimo tratto di via Vecchia Buoncammino per una previsione di spesa di circa due milioni di euro) per i quali si è ancora e solo nella fase dello “studio di fattibilità”? E, invece, come è possibile che per la realizzazione di una strada comunale esterna (Grotta Formica), con tutto il rispetto per i proprietari dei terreni che vi insistono  sia previsto sempre nel 2012 addirittura un impegno di spesa di ben 1.440.000 euro e si è già nella fase della "progettazione definitiva?”. Secondo Colonna si poteva anche prevedere una sistemazione più leggera e molto più economica per Grotta Formica, come è avvenuto per altre strade esterne.

“L’ordine delle priorità e delle scelte definito dai Signori al potere cittadino- conclude il consigliere-  in risposta a ben poco chiari interessi generali è frutto di arroganza padronale e incoscienza”.
 

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