Altamura: "Murgia viva", "the Wool Company" e l'Ente Parco insieme per PartnerSheep
Ha preso il via il progetto PartnerSheep dalla durata triennale che ha come obbiettivo "di veder rinascere sul territorio i soggetti che possano in futuro gestire la filiera della lana dal punto di vista sociale, organizzativo, produttivo ed economico".
Ha preso avvio , presso la sede dell'Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia, il progetto "PartnerSheep" promosso dall'Ente Parco, con la collaborazione del consorzio di aziende agro-zootecniche "Murgia Viva" e del Centro di Raccolta di Lane Sucide "The Wool Company" di Biella. Il progetto, di durata triennale per un costo complessivo di 39.000 Euro oltre IVA decrescente per ogni anno, ha l'obiettivo di veder rinascere sul territorio i soggetti che possano in futuro gestire la filiera della lana dal punto di vista sociale, organizzativo, produttivo ed economico nonché di ricercare sbocchi per le produzioni di lana, al fine di trasformare quello che è attualmente un puro costo in un utile o, quantomeno, in una "non perdita" economica per l'allevatore.
Viene poi venduta grezza tramite asta internazionale. Il ricavato, dedotti i costi dell'operazione che per il consorzio "Murgia Viva" potranno essere esclusivamente quelli "vivi" debitamente rendicontati, viene reso all'allevatore. E' previsto che ogni allevatore riceva minimo 0,30 Euro/kg.