Aggressione davanti al Comune, Mino Marroccoli: "Ad alzare i toni è stato proprio lui"

“Non l’ho mai toccato, ma non solo: non sono stato nemmeno offensivo nei suoi confronti. Ad alzare i toni della discussione è stato proprio lui”. Così ha esordito Mino Marroccoli, l’ex assessore di Movimentiamoci  coinvolto nell’episodio di ieri denunciato da Michele Cornacchia.

Mino Marroccoli l’ha definito  “un dialogo un po’ più acceso”. Ieri si sono incontrati casualmente davanti al Municipio e, stando a quanto ci ha raccontato, non ricorda perfettamente con quali parole ha esordito; si è avvicinato a Cornacchia chiedendogli di evitare di fare affermazioni  prive di fondamento e oltretutto lesive nei suoi confronti. E Michele Cornacchia invece, ha alzato i toni della discussione ed “è andato sul pesante”.

LA SMENTITA: “Io non capisco perché Michele Cornacchia, un ragazzo come me, ha suscitato questa inutile  e falsa polemica. Non capisco; forse il fine è un altro. Tra esponenti di movimenti di diverso orientamento politico è all’ordine del giorno discutere in maniera un po’ più accesa, ma non lo raccontiamo ogni volta ai giornali né tantomeno le riportiamo pubblicamente. Non so perché lui stavolta l’abbia fatto. Non sono assolutamente un ragazzo violento o scorretto ma voglio sottolineare che ci trovavamo, tra l’altro, in una delle aree sottoposte a videosorveglianza. Quindi sarei stato poco “sveglio” a commettere simili atti. Anzi, Michele Cornacchia ha detto che non vuole denunciarmi. Perché non lo fa? Se l’avesse fatto io sarei stato ben contento di guardare i nastri delle telecamere".

E conclude: “Certo mi dispiace essere stato coinvolto in questa spiacevole storia ma credo che molti giovani soffrano di manie di protagonismo. Forse, pur di stare sotto i riflettori sono disposti anche a dire il falso”.