Riordino province, Stacca attacca Ventricelli: “Il consigliere regionale si sbaglia di grosso”
Il sindaco altamurano scrive a proposito di uno dei dibattiti in Città: di quale provincia farà parte Altamura? E dice: "E' una scelta di grandissima rilevanza, spetta al Consiglio e ai cittadini"
“Sgomberiamo il campo dagli equivoci su questo tema. Il consigliere regionale altamurano si sbaglia di grosso e, del resto, non è la prima volta”. Sono le parole del sindaco Mario Stacca in merito alla questione alquanto discussa del riordino delle province pugliesi. Nel mirino: Michele Ventricelli, il consigliere regionale di Sinistrà Ecologia e Libertà.
“Non ho mai assunto alcuna decisione né alcun atto; non ho affermato alcunché sulla collocazione geografica della Città di Altamura nelle Province di Matera o BAT – afferma - anzi mi sono sempre sottratto al “giochino” che piace a molti di dire “sì” o “no” a questa o quell’altra ipotesi. Mario Stacca spiega che effettivamente si tratta di una scelta di grandissima rilevanza che spetta al Consiglio comunale ed alle varie componenti cittadine, fermo restando che il Comune di Altamura entra a far parte automaticamente della Città Metropolitana di Bari. “Pertanto, non è affatto detto che occorra per forza decidere di cambiare e, quindi- scrive- anche su questo il consigliere si sbaglia perché insiste sui “cambiamenti amministrativi”.
LA POLEMICA: “Tra l'altro, lo informiamo che il Comune ha ottenuto 4 milioni di euro di spazi finanziari nel Patto regionale verticale. Il consigliere regionale ha perso una buona occasione per collaborare perché la sua proposta – fatta all’inizio di settembre - è stata tardiva, a bando scaduto (il 28 agosto). Sperava forse di cogliere l’ Amministrazione impreparata? Invece era stato consegnato tutto già il 10 agosto”. E conclude: “quanto alla legittimazione della maggioranza, il suddetto consigliere guardi fra i propri banchi alla Regione, dove i problemi certamente non mancano, come si è letto nelle recenti cronache politiche”.
