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Santeramo: ottanta animali tornano liberi, l'iniziativa del WWF

70 Falchi Grillai, 2 gheppi, 4 colombi, 1 gufo, 4 civette, 2 assioli ed una volpe dopo le cure ricevute presso l'Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto hanno riottenuto la libertà

Lo scorso venerdi il sindaco Michele D’Ambrosio, numerosi cittadini e amministratori del Comune di Santeramo, hanno partecipato ad un evento promosso dal WWF: più di 80 animali autoctoni hanno finalmente riconquistato la libertà e sono stati reintrodotti in natura dopo una lunga riabilitazione presso l'Osservatorio Faunistico Regionale Centro di Recupero per la Fauna Selvatica di Bitetto.

Sotto la guida del dott. Costantini, gli operatori del Centro hanno infatti restituito la libertà a 70 Falchi Grillai, 2 gheppi, 4 colombi, 1 gufo, 4 civette, 2 assioli ed una giovane volpe. In particolare, quest'ultimo esemplare era stato investito nei giorni scorsi da un’automobile ed era giunto al Centro regionale in fin di vita, ma, grazie alle amorevoli cure a cui è stato sottoposto, ha  potuto riguadagnare la sua libertà nella murgia santeramana.

L’occasione è grata per ricordare alla cittadinanza santermana l’istituzione del numero verde del WWF Puglia, 800 085 898, che fino al 15 settembre, dalle ore 9.30 alle 18.30, raccoglierà tutte le segnalazioni dei reati ambientali offrendo alla cittadinanza l’opportunità di un ruolo attivo nella protezione e valorizzazione dell’ ambiente. “Un ringraziamento particolare- scrive Donato D'Ippolito, Presidente WWF Gioia Acquaviva Santeramo- va al comandante della Polizia Municipale di Santeramo e ai suoi uomini, per il loro impegno nel trasporto dei selvatici in difficoltà presso il centro di recupero; al dott. Costantini e tutti gli operatori dell'Osservatorio Faunistico per il prezioso lavoro svolto nella cura dei selvatici”.
 

 

 

Santeramo in Colle: tornano liberi 80 animali

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