Manifestazione Forza Nuova a Bari, Sel: "Una profonda ferita per una città, per una regione"
Domani il corteo "contro la crisi" dei neofascisti di FN nel capoluogo pugliese. Immediata la protesta da sinistra: "E' inaccettabile, è incompatibile con la nostra storia democratica"
Domani il movimento neofascista “Forza Nuova” sfilerà nel corteo "contro la crisi" a Bari. Immediate le proteste di associazioni e partiti di sinistra; a Santeramo i vendoliani di Sel scrivono: “Un’iniziativa che rappresenta una profonda ferita per una Città, ed una Regione, che hanno nell’antifascismo, nella convivenza civile e democratica, i propri tratti costitutivi e caratterizzanti”.
Dopo l’intervento del sindaco Michele Emiliano, che ha definito questa manifestazione “un’inaccettabile provocazione che tenta di approfittare di questo momento di crisi per manipolare le coscienze”, Vito Leo e i suoi dichiarano fermamente di non accettare che “lo spazio popolare venga attraversato da forze politiche che non si professano democratiche”.
Sono passati solo sessant’anni da una delle parentesi più tristi e più “nere” della storia d’Italia. E come anche spiegano da Sinistra Ecologia e Libertà “il ritorno anche solo scenografico e teatrale ad un funesto passato é incompatibile con la nostra storia democratica e con la Costituzione repubblicana”. “Per questo – protestano- ci appelliamo a tutte le Istituzioni competenti, affinché la coscienza civile dei baresi e dei pugliesi non venga oltraggiata dalle idee e dai simboli di un passato, che per fortuna, non torna più”.