rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Arredare

Autunno, ritrovare la giusta carica con la fototerapia: le caratteristiche delle lampade a luce naturale

La fototerapia in casa grazie all'utilizzo di una lampada a luce naturale che compensa la mancanza di quella solare può aiutare ad affrontare meglio il cambio di stagione: le caratteristiche che si devono prendere in considerazione prima di scegliere la lampada

L'autunno coincide con un cambio di stagione molto forte, arrivano i primi freddi e il nostro corpo è messo a dura prova, come anche il nostro umore. Questo per molti è difficile e ha delle ripercussioni sulla propria quotidianità.

Malumori, spossatezza e nervosismo, sono questi gli effetti del passaggio dalla stagione estiva a quella autunnale.

Per superare al meglio questo periodo e ritrovare la giusta carica, le persone che soffrono di disordine affettivo stagionale (SAD) possono fare ricorso alla fototerapia attraverso una lampada a luce naturale che compensa la mancanza di quella solare.

Bastano anche 30 minuti al giorno per migliorare il proprio umore e recuperare le energie. Questo si può fare anche farlo mentre stiamo comodamente distesi nel letto. Ma quale lampada scegliere? 

Come scegliere le lampade per fototerapia

Per alcune persone il cambio di stagione può essere difficile e avere conseguenze sull'umore come tristezza, affaticamento, irritabilità e difficoltà nel riuscire a concentrarsi. Un aiuto arriva dalla lampada per fototerapia che con la sua luce fluorescente imita quella naturale del sole. Bastano pochi giorni e si potranno notare i primi risultati e alcune settimane per notare i primi benefici dovuti alla sua illuminazione.

Per scegliere la lampada si devono prendere in considerazione alcune caratteristiche.

Dimensione

Le lampade sono disponibili in differenti dimensioni da quelle portatili, a quelle più ingombranti da scrivania, la scelta dipende solo dallo spazio che avete a disposizione e dall'uso che ne dovete fare. Quelle piccole e compatte sono perfette da portare sempre con voi in borsa o nello zaino e utilizzarle quando ne avete bisogno, anche se la sua efficacia è minore rispetto ad un modello più grande.

Intensità

Il livello di intensità è il primo fattore da prendere in considerazione quando si decide di acquistare una lampada per fototerapia. L'intensità viene misurata in lux, che corrisponde all'intensità della luce percepita dall'occhio umano. Di solito l'intensità di una lampada è compresa tra i 2.500 e i 10.000 lux, più è alta e minor tempo di esposizione serve.

Spettro

Tra gli aspetti da prendere in considerazione nella scelta della lampada, c'è anche lo spettro e ci sono due tipologie:

  • Spettro completo: la luce tende ad avere una luce bluastra perché ha lunghezze d'onda che vanno dall'infrarosso all'ultravioletto
  • Ampio spettro: contiene i raggi UV e quindi il colore è biancastro 

Timer

Anche se non è un aspetto fondamentale, il timer può ritornare utile perché permette di capire quanto tempo siete rimasti esposti alla luce.

Come utilizzare la lampada per la fototerapia

La lampada per la fototerapia è utile per migliorare l'umore, prima di utilizzarla, però, è importante farsi consigliare da un medico che in base alla vostra storia clinica vi dirà se utilizzarla o meno e nello stesso tempo saprà indicare anche i lux adatti al vostro trattamento. 

Il momento ideale per utilizzare la lampada è la mattina e il tempo utile per avere un miglioramento dell'umore va dai 20 ai 30 minuti. Quando si utilizza il modello dovete comunque proteggere gli occhi, meglio collocarla a 60 cm dagli occhi, ad esempio sul comodino, soprattutto se avete scelto quella ad intensità 10.000 lux. 

Qui le Le lampade da comodino per ricreare la luce naturale in camera da letto

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Autunno, ritrovare la giusta carica con la fototerapia: le caratteristiche delle lampade a luce naturale

BariToday è in caricamento