I militari sarebbero riusciti a riconoscere il volto di uno degli indagati grazie alle telecamere di videosorveglianza. I Carabinieri di Bari, con una decisione emessa dal gip del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, hanno posto agli arresti domiciliari 2 baresi, di 32 e 28 anni, con l'accusa di furto in abitazione.

L'episodio è avvenuto nel mese di maggio 2023, i malviventi sarebbero entrati in un appartamento di corso Sonnino, nel quartiere Madonella. Grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza, le Forze dell'Ordine sarebbero riuscite a ricostruire l'identikit di uno dei ladri. Il sospettato sarebbe stato rintracciato dopo qualche giorno con gli stessi indumenti utilizzati durante il furto e a bordo della stessa auto ripresa dalle telecamere.

Nel corso delle operazioni, inoltre, gli inquirenti avrebbero raccolto vari indizi a carico del secondo indagato: sarebbe stato trovato in possesso dell'auto inquadrata sul luogo del fatto, di un orecchino facente parte della refurtiva e di un borsone contenente attrezzi da scasso utilizzati durante il furto.

Durante il furto i ladri avrebbero comunque tentato di nascondere i propri volti alle telecamere: attraverso l'uso di un ombrello dotato di foro avrebbero utilizzato dello spray per oscurare le riprese. Le indagini dei Carabinieri, avrebbero invece consentito di identificare gli autori del gesto.