Afrocosmico, la rassegna di clubbing e controcultura inserita nella programmazione artistica di Spazio Murat
Torna a Spazio Murat AFROCOSMICO | Club culture e controcultura, la rassegna musicale ideata da Nicola Conte con Cloud Danko e Nico Panzini. Quattro gli appuntamenti che, da aprile a dicembre, porteranno il clubbing e tutte le sue innovazioni artistiche, con un’attenzione particolare ai suoni afro inspired, nell’hub culturale di piazza del Ferrarese che si apre sempre di più ad altri linguaggi dell’arte contemporanea. Ed ecco dunque che dalla collaborazione tra Afrocosmico e Spazio Murat si vuole proseguire nella missione, iniziata lo scorso anno, di avvicinare le giovani generazioni alla musica di qualità in uno spazio che fa dell’arte la propria missione.
È con questo spirito che ad aprire le danze il 20 aprile sarà una vera e propria leggenda vivente: Joaquin Joe Claussell, figura imprescindibile nella storia della Club Culture che fonde House Music a ritmi africani e spiritualità. Ha remixato artisti del calibro di SADE, Diana Ross, Miles Davis, Ashford & Simpson, Geoffrey Oryema, Scott Hardkiss e tanti altri, diventando un’icona di New York. La Grande Mela, del resto, è la casa di tanti fuoriclasse, come Dj Spinna, anche lui ospite di Afrocosmico un anno fa.
La serata del 20 aprile sancisce inoltre un sodalizio artistico, quello tra Nicola Conte e Joe Claussell: di recente produzione è infatti la collaborazione tra i due che vedrà la luce nei prossimi mesi per Far Out Recordings, con 4 remix di Joe Claussell di altrettanti brani tratti dall'ultima fatica di Nicola Conte, Umoja (Far Out Recordings, 2023). Per il primo appuntamento di Afrocosmico, dunque, Claussell, Conte e Danko si alterneranno dietro la consolle per una serata all’insegna della buona musica e dell’arte (inizio ore 20.30).
L’11 maggio tocca invece al "dj dei dj", per citare Theo Parrish: il grandissimo Sadar Bahar. Digger per scelta di vita, Bahar ha fatto della dedizione a un suono - la house e la deep house nei loro sensi primigeni - la sua cifra stilistica.
Ad arricchire le performance ci sarà l’installazione video con l’urban art del collettivo Wallness Club, che torna ancora una volta a regalare alle serate di Afrocosmico una cornice vibrante e club oriented all'interno di uno spazio dedicato alle arti contemporanee. L'artwork di Afrocosmico è realizzato invece dall'artista sudafricano Mzwandile Buthelezi, già autore di lavori per Shabaka Hutchings e Sons Of Kemet.
Su DICE sono disponibili già i biglietti per i due primi appuntamenti di Afrocosmico:
Joaquin Joe Claussel https://link.dice.fm/
Sadar Bahar: https://link.dice.fm/